(UMWEB) Perugia. Si chiama “Luca’s day”, la prima camminata non competitiva di 4,5 chilometri, promossa dal podista non vendente Luca Aiello “Atleta del Cuore 2019” e aperta a tutti coloro che avranno il piacere di compiere un gesto semplice, quale quello di donare per la prima volta il proprio sangue.
La prima edizione, nata dalla collaborazione con il Progetto cuore del Comune di Perugia, le associazioni perugine Amos-Ds (Associazione amici dell’ospedale-donatori di sangue) e Aps (Associazione “Per mano”) e l’azienda ospedaliera, si terrà al Percorso verde di Pian di Massiano, domenica 14 aprile. I dettagli dell’evento sono stati presentati questo pomeriggio, nel corso di un incontro svoltosi nella sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, dal podista Aiello, dal delegato del Progetto cuore Carmine Camicia, da Silvia Gobey in rappresentanza di Amos-Ds e da Guido Genovese di Aps.
“Questa iniziativa fortemente voluta da Luca, un campione che tutti ci invidiano, e subito da me sostenuta, rientra nelle iniziative del Progetto cuore di Perugia – ha spiegato Carmine Camicia – e vuole essere un incentivo a donare per la prima volta il sangue. Donare è un gesto semplice ed importante per la prevenzione. Spesso le donazioni sono carenti e ci auguriamo di poter sensibilizzare sull’argomento ed aumentare coloro che in maniera stabile donano il sangue”.
Camicia, in conclusione di intervento, ha voluto riservare un ringraziamento speciale a Luca Aiello per la disponibilità che dimostra giornalmente nei confronti di tutti, soprattutto dei più bisognosi, ed alle associazioni che hanno reso possibile l’iniziativa e che lavorano giornalmente per sostenere la donazione e la socialità.
A raccontare la genesi dell’associazione “Per mano” è stato il preparatore di Aiello, Guido Genovese. Quest’ultimo ha riferito che l’Aps nasce con l’obiettivo di condividere luoghi ed iniziative, favorendo il contatto diretto tra le persone. In pochi mesi “Per mano” ha già fatto tanto, ma ha in cantiere molte altre iniziative di forte valenza sociale ed aggregativa. Ed infatti lo scopo dell’Associazione non è solamente quello assistenziale, ma anche quello aggregativo per favorire l’inclusione realizzando una perfetta congiunzione tra utenti ed associati.
Oltre a Luca’s Day, la camminata presentata oggi, nei prossimi mesi verrà realizzata anche una mostra tattile, in cui verranno proposte all’attenzione sia dei vedenti che dei non vedenti degli scorci nascosti della città di Perugia con foto accompagnate da immagini tattili.
Per quanto concerne l’evento Luca’s day, il programma della giornata di domenica 14 aprile prevede il ritrovo dei partecipanti alle ore 8:30, presso la pista ciclabile di Pian di Massiano, dove si potrà ritirare il pacco “Luca’s day” contente la colazione, la magliettina e il cappellino, mentre alle 9:15 si parte per la corsa o la camminata dei 4,5 chilometri.
“Il percorso è su strada – ha sottolineato il promotore Aiello –, in parte non asfaltata e fruibile anche in mountain bike. Chi partecipa, infatti, può decidere se camminare, correre o percorrere il tragitto in bici”.
Luca’s day – ha spiegato Aiello – nasce da un’idea condivisa durante una cena quando, parlando dell’importanza della donazione del sangue, si è cercato di capire come poter stimolare i cittadini verso questo gesto di cui tanto si sente bisogno.
L’arrivo è all’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove lo staff del centro donazioni attenderà i nuovi donatori di sangue. La camminata è aperta a tutti. Non a caso “l’Associazione per mano” si occupa di accompagnare i non vedenti.
Silvia Gobey, in rappresentanza di Amos-Ds, ha spiegato che l’associazione vuole contribuire ad abbattere quel muro di diffidenza che troppo spesso separa i cittadini dalla donazione, consentendo a chiunque, nessuno escluso, di poter compiere il gesto del dono.
Per partecipare a Luca’s day sarà sufficiente iscriversi compilando il modulo che si può scaricare dal sito www.donatoriamosperugia.it o contattando i numeri 334.8107054 e 349.4278646.