fai giornata primavera(ASI) Perugia. Il Gruppo Fai Giovani di Perugia aderisce alle "Giornate Fai di Primavera" e invita, sabato 21 marzo e domenica 22 marzo, a visitare il maestoso castello di Pieve del Vescovo, tra le più suggestive e significative dimore del territorio perugino.


Immerso nel verde, su un colle che domina la valle del torrente Caina, poco distante dal borgo di Corciano, il castello risale al XIV secolo.
La Pieve del Vescovo (il nome le deriva dal cardinale Fulvio della Corgna, vescovo di Perugia), ha una forma quadrilatera con quattro massicce torri cantonali che le conferiscono una poderosa fisionomia. Alcune sale interne furono affrescate dal manierista Taddeo Zuccari: interessanti la cappella di san Giovanni Battista, lo stemma del cardinale, le scuderie e le prigioni.
Nel decennio 1560-1570, il vescovo di Perugia (1550-1574) e cardinale Fulvio della Corgna, nipote del papa Giulio III, fratello minore del famoso Ascanio e coreggente del marchesato di Castiglione del Lago (1563-1583), commissionò un radicale restauro della pieve all'architetto Galeazzo Alessi al fine di convertirla in residenza estiva con lussureggianti giardini.
Il 25 aprile 1567 si verificò nel castello un fatto delittuoso: vi morì repentinamente la sedicenne Elena Baglioni (figlia di Ranuccio), contessina di Parrano. Furono accusati di averla avvelenata la madre Ortensia Farnese e il figlio di primo letto Antonio Marescotti, erede presuntivo del patrimonio se fosse deceduta la giovane. Ma nel processo celebrato a Roma a loro carico non furono reperite sufficienti prove per avvalorare l'imputazione.
Il castello passò in proprietà ai vescovi di Perugia che amavano trascorrervi l'estate. Tra questi si ricorda il futuro papa Leone XIII che vi soggiornò volentieri e a lungo.
Di proprietà della Mensa Arcivescovile di Perugia, il Castello di Pieve del Vescovo è sede della Scuola Edile di Perugia, e solo per questa occasione sarà visitabile gratuitamente, con l'ausilio di guide volontarie del Fai Giovani di Perugia, in collaborazione con la Scuola Edile di Perugia, nei seguenti orari: sabato 21 marzo dalle 15 alle 18 e domenica 22 dalle 10 alle 17.

 

Giornata Fai di Primavera . Luoghi visitabili in Umbria: ecco elenco e orari

 

 

23ªEDIZIONE
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

Sabato 21 e Domenica 22 marzo 2015

Dalla prima edizione a oggi:

oltre 7.800.000 visitatori

oltre 8.500 luoghi aperti

 

Edizione 2015:

780 beni aperti straordinariamente

In tutti i luoghi corsie preferenziali per Iscritti FAI

340 località

20 regioni

tra le aperture

193 luoghi di culto

243 palazzi e ville

15 borghi e quartieri

75 castelli e torri

65 piccoli musei, archivi e biblioteche

e ancora

25 parchi, giardini e boschi, 4 aree naturalistiche e 7 percorsi naturalistici

13 aree archeologiche e 25 edifici di archeologia industriale

55 mostre, 25 concerti, 18 teatri e anfiteatri

5 centri di produzione televisiva, radiofonica e musei della radio e della televisione

4 mulini e 5 accademie

1 distilleria e 1 birrificio artigianale

Per gli iscritti al FAI o per chi si iscrive durante le Giornate di Primavera:

Ingressi o iniziative riservate a loro in 82 beni

30 Biciclettate in collaborazione con

FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta

116 Delegazioni, 66 Gruppi FAI e 60 Gruppi FAI Giovani in tutta Italia

Apprendisti Ciceroni 25.000

Volontari 7.000


Umbrianotizieweb 300x250 1

 AVIS

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