(UMWEB) Dopo due giorni faticosi di viaggio in pullman, dall’Umbria alla Spagna, sulla costa sud-occidentale del golfo di Biscaglia, i 270 «giovani pellegrini di Dio», così definiti don Marco Briziarelli, “inviato speciale” per Umbria Radio e Umbriaoggi.news, il 4 agosto hanno iniziato il loro pellegrinaggio a piedi (senza cellulare e denaro), di 124 chilometri con sei tappe (da compiersi tra il 4 e il 9 agosto), verso la loro meta, Santiago de Compostela, accompagni da alcuni sacerdoti in questa nuova esperienza di fede offerta loro dalla Pastorale diocesana giovanile di Perugia-Città della Pieve, in svolgimento dal 2 al 12 agosto.
Don Marco Briziarelli curerà quotidianamente un “diario di viaggio” realizzato con video pubblicati da www.umbriaoggi.news. Il primo giorno di cammino, da Ferrol a Pontedeume, lungo 24 chilometri, è stato duro, ma vissuto «con spirito di gioia, felicità e tanta voglia di camminare insieme per tornare cambiati in senso positivo», hanno commentato i giovani intervistati. Entusiasti anche delle prime catechesi di fine giornata, incentrate sulla figura di Abramo, che accompagnano questi giovani di Dio nel loro cammino, lasciandosi tutto alle spalle, «dalle comodità alle certezze, ai vizi che abbiamo a casa – hanno raccontato –. Attraverso questo pellegrinaggio viviamo esperienze di povertà che ci portano ad accorgerci di tutto quello che abbiamo intorno: i fratelli del cammino, le persone che incontriamo e la natura che ci circonda. Quest’esperienza è un invito a vivere una vita nuova e di condivisione in un mondo sempre più individualista».
La tappa di lunedì 5 agosto, da Pontedeume a Betanzos, è di 20 chilometri esatti caratterizzata da non poche ripide salite, che i 270 giovani pellegrini perugino-pievesi stanno affrontando lasciandosi alle spalle l’Atlantico, con la consapevolezza che ogni “ostacolo”, in questo loro cammino, è un “compagno” di strada che li aiuta a crescere per affrontare le difficoltà della vita. Dopo il loro arrivo a Betanzos don Marco Briziarelli racconterà con video interviste per Umbria Radio e Umbriaoggi.news le nuove esperienze vissute da questi giovani di Dio verso Santiago de Compostela, raggruppati in 21 fraternità composte da 12-14 elementi con un “capo”, chiamato “Pietro”, che ha un budget giornaliero di 4 euro a persona con cui provvedere a tutto, e una “Maria” delegata a guidare i momenti di preghiera.