Federfarma Umbria, Farma Service Centro Italia e Novartis insieme per mettere nel mirino una patologia troppo spesso sottovalutata. Questionari a disposizione degli utenti per ‘scovare’ possibili segnali della malattia e indirizzare verso il corretto percorso di cura.
(UNWEB) ‘Emicrania, non un semplice mal di testa’. Un ‘claim’ che tende a far aumentare la consapevolezza di una patologia troppo spesso sottovalutata, e che invece secondo i dati in possesso dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) è classificata addirittura come prima causa di disabilità per la popolazione di età inferiore ai 50 anni. Anche per questo la nuova campagna promossa da Federfarma Umbria e Farma Service Centro Italia, realizzata attraverso la partnership con Novartis (‘simbiosi’ che già nel recente passato è stata foriera di importanti iniziative di tutela della salute) desidera tenere accesi i riflettori sulla malattia neurologica caratterizzata da attacchi ricorrenti di cefalea, che differisce da persona a persona per caratteristiche, frequenza ed intensità. La campagna ‘Emicrania, non un semplice mal di testa’, ha già ottenuto i patrocini di Regione dell’Umbria, Usl Umbria 1, FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) e SUMG (Scuola Umbra di Medicina Generale). Proprio la collaborazione tra medici e farmacisti (questi ultimi debitamente formati dai medici attraverso dei corsi ECM) è fondamentale per consentire al progetto di raggiungere il maggior numero di cittadini, considerato che l’emicrania è a tutti gli effetti una patologia dal forte impatto sociale. Le farmacie dell’Umbria aderenti al progetto nel mese di ottobre 2019 saranno così a disposizione degli utenti proprio per far emergere un ‘sommerso’ di potenziali emicranici e di conseguenza innescare il corretto percorso di cura e presa in carico del paziente. Il farmacista chiederà all’utente interessato di compilare un primo questionario di valutazione dello status emicranico, per poter distinguere fra episodi occasionali e patologia significativa da trattare. Se l’utente risulterà paziente potenzialmente emicranico, riceverà il diario dell’emicrania che consente di annotare ogni sintomo nel tempo per poter tenere traccia dell’andamento della patologia. Il cittadino quindi potrà poi condividere il diario dell’emicrania con il suo medico curante che potrà a sua volta indirizzarlo ad ulteriori accertamenti o ai centri di riferimento locali. ‘Emicrania, non un semplice mal di testa’, una campagna che va considerata a tutti gli effetti come un nuovo progetto promosso dalle farmacie a vantaggio degli utenti, nell’ottica della ‘Farmacia dei Servizi’ chiave di volta sempre più rilevante per la tutela della salute.