Vicesindaco Sabrina Caselli,visitando le strutture e parlando con le educatrici i genitori hanno avuto modo di constatare l'attenzione dell'amministrazione per il settore
(ASI) Corciano. "Abbiamo programmato l'Open Day affinché i genitori potessero visitare le strutture, parlare con le educatrici e scegliere con cura dove iscrivere i propri bambini.
Dal riscontro avuto sabato scorso possiamo dire di esserci riusciti, a riprova dell'attenzione che l'amministrazione di Corciano ha sempre riservato al comparto della scuola in genere". Il vicesindaco ed assessore alla coesione sociale del Comune, Sabrina Caselli, è soddisfatto del successo riscontrato sabato scorso dall'Open Day negli asili nido del territorio, uno dei quali, La Mongolfiera, è una struttura storica, la prima istituita nel corcianese e la sola rimasta comunale, gli altri dati in concessione dall'ente ma sempre mantenendo il ruolo di referente principale, a garanzia dell'eccellenza delle proposte. "L'Amministrazione – prosegue il Vicesindaco - intende rivolgere un plauso alle operatrici della struttura comunale che da anni e dall'interno supportano le scelte governative finalizzate a coniugare vari aspetti del pubblico interesse, qualità del servizio, soddisfazione dell'utenza, mantenimento dei livelli occupazionali, riuscendo, laddove possibile, ad arricchire l'offerta formativa. A fare la differenza – prosegue Caselli – e sempre la professionalità, la dedizione, il percorso formativo e l'aggiornamento continuo, sui quali ciascuna delle nostre 'maestre' ha sempre investito moltissimo. Il fatto che il settore pubblico, spesso tacciato di 'pressapochismo' dall'utenza, nel nostro caso annoveri un fiore all'occhiello come La Mongolfiera, non può che inorgoglire, tanto più che ci troviamo in un ambito delicato come quello della cura dell'infanzia. Quello che è certo – conclude – è che le scelte politiche dell'amministrazione continueranno ad essere indirizzate al mantenimento e potenziamento della qualità del servizio, nell'ottica di favorire le esigenze delle famiglie e parallelamente di armonizzare quelle delle dipendenti e delle operatrici".