Mobilità studentesca e cooperazione accademica a favore degli studenti coinvolti nei tragici fatti.
(ASI) Perugia, - L’Università per Stranieri di Perugia ha recentemente siglato un importante accordo di cooperazione culturale e scientifica con la MOI University di Eldoret, città del Kenya che si trova nel distretto di Uasin Gishu, provincia della Rift Valley.
L’accordo prevede l’attivazione di diverse forme di cooperazione culturale e l’erogazione borse di studio e sussidi economici a favore di studenti del Garissa University College, riallocati alla Moi University a seguito dell'attacco terroristico dei miliziani somali al-Shebaab del 2 aprile scorso, costato la vita a 148 persone.
La collaborazione accademica tra i due atenei si colloca nell’ambito di un più ampio programma governativo italiano a sostegno della lotta al terrorismo che prese il via subito dopo l’attacco con la visita del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, prima visita di un governo occidentale dopo i tragici fatti.
Molte sono state le iniziative di solidarietà a favore degli studenti dell'Università di Garissa lanciate grazie all’interessamento delle istituzioni italiane e al coinvolgimento degli atenei italiani. L’Università per Stranieri di Perugia si è subito inserita nel quadro dei progetti formativi destinati agli studenti kenioti.
Il protocollo siglato nei giorni scorsi prevede la disponibilità di borse di studio, iniziative condivise di mobilità studentesca e interscambio docenti e una collaborazione accademica all’attività di ricerca nei settori disciplinari delle scienze umane e sociali, della comunicazione e delle relazioni internazionali.
Per l’anno accademico 2015-2016, a partire da gennaio, gli studenti borsisti potranno quindi frequentare i corsi della Stranieri per un minimo di 3 fino ad un massimo di 9 mesi.