(UNWEB) Perugia. "Una corsa contro il tempo quella che si sono trovati a gestire, la scorsa notte, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Perugia. I poliziotti sono intervenuti a seguito di una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa da parte di una signora residente nella zona di Ponte Valleceppi.
La donna, svegliata nel cuore della notte da continui e intensi latrati di un cagnolino, è uscita di casa per capire da quale zona provenissero. In piena campagna, dopo alcune ricerche, gli agenti sono riusciti a individuare un recinto, nel quale c'era il cagnolino che, rimasto incastrato all'interno di una maglia della rete di recinzione, non riusciva più a liberarsi dalla stretta metallica con il rischio di una costrizione soffocante in una regione del corpo molto delicata.
Gli agenti, scavalcata la recinzione, con non poca fatica hanno provveduto a liberare la cagnolina insieme al cucciolo - rimasto al caldo nella cuccia - che latrava disperato per l'assenza della madre.
Una volta accertato lo stato di salute della cagnolina, Diana è il suo nome, ha cominciato a correre per l'area facendo la spola dal suo cucciolo agli agenti e alla signora che si trovavano al di là della rete. In seguito, i poliziotti sono riusciti a contattare il proprietario dei cagnolini, il quale ha sentitamente ringraziato sia la signora che gli agenti per la sensibilità mostrata e per essere prontamente intervenuti. Ha inoltre provveduto a riparare la recinzione rendendo sicura la presenza dei cagnolini al suo interno."
Così, in una nota, la Questura di Perugia.