Pierotti, è importante valorizzare San Mariano, la frazione più popolosa ha bisogno di persone volenterose ed idee
(ASI) Corciano. “Se l’edizione 2014 è stata un successo, la seconda non può essere da meno e le premesse ci sono. Basta vedere il numero di prenotazioni per la sera inaugurale.
Se pensiamo che sul nostro territorio abbiamo manifestazioni importanti che hanno superato il mezzo secolo ed altre istituite da oltre un ventennio, quella più giovane ha iniziato con il turbo”. Lorenzo Pierotti, assessore alle attività culturali del Comune di Corciano (sviluppo economico e turismo le altre deleghe – ndr), ha appoggiato da subito Cantacastello, la festa in costume che sta catalizzando l’ultimo fine settimana di agosto e si concluderà domenica 30 agosto. “La splendida cornice del millenario Castello di San Mariano – riconosce Pierotti - brulica di appassionati del Medioevo e semplici curiosi. Da quanto sta emergendo, non sono solo residenti, ma anche turisti in visita in Umbria che, incuriositi pure dal tam tam creato sui social, vogliono sperimentare una serata diversa”. D’altra parte Cantacastello ha tutte le caratteristiche per affascinare. “Il pubblico assiste ad uno spettacolo itinerante, dalle 19,30 alle 23,00 – spiega Damina Pinti, Direttrice della Polifonica San Mariano ed ideatrice dell’appuntamento - con musiche rinascimentali, rime e poesie, duelli e serenate. La parte musicale è affidata al Maestro Sergio Briziarelli che dirige le Corali Polifonica San Mariano e Fra’ Giovanni da Pian di Carpine, abbiamo molti cantanti solisti e le formazioni a 4 voci con strumenti d’epoca; le scene recitate tratte da testi di Aristofane e Plauto per la regia di Maurilio Breccolenti vedono gli interpreti del Laboratorio teatrale del Martedì, le rime che intrattengono il pubblico negli spostamenti sono composte da Mario Treppaoli ed i duelli di spade sono curati dalla Sala d’Arme di Perugia ‘Achille Marozzo’ con il coordinatore Leonardo Gobbini. A conclusione del giro, poi, come piccolo segno di benvenuto, offriamo un panino ed un bicchiere di vino”. La tre giorni, alla quale l’Amministrazione Betti ha rinnovato il patrocinio, per l’assessore, ha anche un ulteriore valore aggiunto. “San Mariano è la frazione più popolosa di tutto il Comune – sottolinea – i 9000 abitanti sono poco meno della metà della popolazione residente nelle restanti 7 frazioni, capoluogo compreso, pertanto c’è bisogno di eventi come questo che, oltre a spingere le persone ad incontrarsi, sono utili, soprattutto per i nuovi abitanti a sviluppare un legame con il territorio. Cantacastello, in sostanza, può contribuire alla creazione di nuove tradizioni nelle quali, chi non ha alle spalle un retaggio derivante dall’esperienza diretta e dai racconti familiari, possa identificarsi, recuperando lo spirito originario dei luoghi”. La formula dello spettacolo, dalla durata di circa 30 minuti, con gli spettatori che accedono per gruppi di numero limitato (biglietto d’ingresso 7 euro, consigliata la prenotazione - ndr), è piuttosto impegnativa, in quanto gli artisti devono reggere varie repliche in successione. Intorno al Castello, inoltre, è allestita una mostra mercato a cura di Creattività, con artigiani e artisti di San Mariano e non solo; per facilitare la logistica, disponibile un servizio navetta, dal parcheggio degli Impianti Sportivi di San Mariano, dove si possono lasciare le auto. “I miei complimenti a Damiana Pinti – conclude Pierotti – l’ideatrice e direttrice della corale, augurandole di rimanere sempre così attiva e creativa. Rivolgo anche un messaggio ad ogni associazione o comitato di cittadini che ha voglia di sviluppare e sperimentare momenti di aggregazione a San Mariano e nel quartiere Girasole, e comunque sul corcianese, la mia porta è sempre aperta”.