(UNWEB) Assisi. "Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Assisi, a seguito di querela presentata dalla parte offesa, hanno denunciato un minore per lesioni personali.
Era stata la vittima che, dopo aver subito l'aggressione, si era portata presso gli uffici del Commissariato insieme al genitore per denunciare l'accaduto alla Polizia di Stato.
Agli agenti, il giovane ha riferito che, mentre si trovava presso un esercizio pubblico insieme a due amici, era stato avvicinato da tre coetanei. In seguito, uno di questi, approfittando di una scusa, gli aveva sottratto la bevanda che aveva sul tavolo.
A quel punto, con un gesto rapido era riuscito a rimpossessarsene, provocando, però, la reazione del ragazzo che lo aveva spintonato e percosso violentemente con un pugno, facendolo rovinare a terra inerme.
La vittima era stata poi accompagnata dalla madre presso il locale nosocomio dove gli venivano diagnosticate lesioni guaribili in 7 giorni.
Alla luce di quanto emerso, gli agenti hanno quindi deferito il ragazzo all'Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali."
Così, in una nota, la Questura di Perugia.