Dal 5 al 9 dicembre la tradizionale benedizione e distribuzione del cereale per san Nicola
Stand, degustazioni e visite guidate, apertura della taverna dei terzieri e conferenze
(ASI). Torna a Monteleone di Spoleto, da venerdì 5 a martedì 9 dicembre, la terza edizione della 'Mostra mercato del farro dop e dei prodotti tipici della montagna'. Saranno più di 50 espositori a presentare i loro prodotti in occasione della festa del santo patrono, san Nicola, che secondo la tradizione si celebra il 5 dicembre con la benedizione e la distribuzione del farro a tutta la popolazione.
Non solo una mostra mercato con eccellenze umbre, prodotti locali e artigianato tipico ma anche tante iniziative collaterali animeranno il 'Borgo più buono d'Italia'. In programma anche degustazioni e visite guidate con 'Valnerina golosa', 'La giornata del pizzicagnolo' e 'Norcineria in degustazione', conferenze su tematiche relative al cereale fino ad arrivare al tradizionale 'Focone della venuta' che chiuderà la kermesse. L'iniziativa, organizzata dall'amministrazione comunale, è stata presentata martedì 25 novembre, a Perugia, a palazzo Donini, da Marisa Angelini, sindaco di Monteleone di Spoleto. Presenti anche Fernanda Cecchini, assessore alle politiche agricole e agroalimentari della Regione Umbria, Renzo Torricelli, docente del dipartimento di Scienze agrarie alimentari e ambientali dell'Università degli studi di Perugia, Luciano Concezzi, responsabile dell'area innovazione e ricerca di 3A Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria, Salvatore Pezzella, paleografo, giornalista, esperto di piante medicinali e di cucina antica e accademico del Nobile collegio chimico farmaceutico di Roma, e da Loretta Santini per 'Valnerina golosa'. "Sarà un racconto della nostra comunità – ha esordito Angelini – che parte dalla leggenda secondo cui san Nicola nel IV secolo dispensava farro ai bambini indigenti. Oggi come allora il cereale può essere designato come patrimonio alimentare dell'umanità per salvare dalla fame il pianeta. Il nostro obiettivo è quello di far emergere, durante queste giornate, la coltura e la cultura del farro dop, un prodotto che a Monteleone di Spoleto è rimasto incontaminato e che ha mantenuto le caratteristiche nutrizionali, grazie anche al lavoro degli agricoltori. Eccellenza, enogastronomia, tradizione e natura sono le nostre risorse che continueremo a tutelare per la promozione e lo sviluppo, anche a fini turistici del territorio". "La Regione – ha proseguito Cecchini – si è sempre impegnata per dare rilievo a comunità come quella di Monteleone di Spoleto che, pur essendo marginali dal punto di vista geografico, diventano fondamentali in quanto a qualità e specificità delle produzioni agricole, della cultura, della storia ma anche dell'enogastronomia. Su territori come questi abbiamo concentrato azioni e risorse finalizzate a sostenere progetti come quello della 'farsiccia', lanciata nella scorsa edizione di questa manifestazione, sulla quale 3A Parco e Università di Perugia stanno conducendo uno studio e una sperimentazione per un nuovo piatto". Tra le iniziative in programma sabato 6 dicembre, oltre all'apertura degli stand, prevista per le 12, debutterà anche 'Valnerina Golosa' un pranzo-degustazione a base di ricette della tradizione locale, tratte dall'omonimo libro a cura di Loretta Santini e Marco Barcarotti con la collaborazione della Proloco di Monteleone di Spoleto e dell'associazione ArcheoAmbiente. Domenica 7 dicembre, invece, alle 11.30, è in programma una conferenza dal titolo 'Verso il Museo del territorio di Monteleone di Spoleto' dedicata a tre elementi che caratterizzano la cittadina: carro, ferro e farro. Lunedì 8 dicembre, alle 10, ci sarà inoltre il convegno 'Farro di Monteleone di Spoleto dop: patrimonio alimentare dell'umanità verso Expo 2015'. Dal 6 al 9 novembre, dalle 19, possibilità di cenare alla Taverna dei Terzieri per i 'Golosi di gusto'.