(UNWEB) Perugia. Il personale della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo, è intervenuto presso un esercizio pubblico del Capoluogo dove era stata segnalata un'aggressione posta in essere da un uomo, cittadino italiano di 42 anni, detenuto presso la Casa Circondariale di Capanne e in permesso premio.
Gli operatori, giunti sul posto, dopo aver chiesto l'intervento del personale del 118 per apprestare le prime cure alla vittima che aveva riportato lesioni personali a seguito dell'aggressione, escutevano la titolare del locale che ha descritto quanto accaduto.
Nello specifico, veniva riferito che il 42enne, abituale frequentatore del locale, in stato di alterazione dovuto all'abuso di sostanze alcoliche, armato di un taglierino, aveva iniziato ad inveire contro i clienti del locale; in seguito, dopo essersi procurato spontaneamente delle lesioni, aggrediva improvvisamente uno degli avventori, percuotendolo violentemente.
Il soggetto si dava alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
I poliziotti avviavano le ricerche e poco dopo l'uomo veniva rintracciato in via Settevalli e a seguito di un controllo veniva trovato in possesso di un taglierino del quale non era in grado di motivarne il possesso.
Dagli ulteriori approfondimenti, gli agenti accertavano che l'uomo era sottoposto a regime di detenzione ma stava usufruendo di un permesso premio.
Accompagnato in Questura per le attività di rito, l'uomo veniva deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e lesioni personali, inoltre - considerate le violazioni alle prescrizioni disposte dal Magistrato di Sorveglianza con il quale era stato disposto il permesso premio – veniva immediatamente riaccompagnato presso la Casa Circondariale di Capanne per il ripristino della pena detentiva.
Così, in una nota, la Questura di Perugia.