Avrebbe compiuto 95 anni il prossimo 22 gennaio mons. Silvio Corgna, parroco emerito di San Giovanni Battista in Marsciano e decano del Clero diocesano, tornato alla Casa del Padre nel pomeriggio del 9 gennaio.
(ASI) Appresa la triste notizia il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti si è raccolto in preghiera e ha espresso alla famiglia e alla comunità parrocchiale di Marsciano il profondo cordoglio del Clero perugino-pievese. Sarà lo stesso porporato a presiedere le esequie di mons. Corgna lunedì 11 gennaio, alle ore 15.30, nella chiesa di San Giovanni Battista di Marsciano. La salma verrà tumulata nella tomba di famiglia nel cimitero di Pietrafitta in Piegaro, comune dove l’anziano sacerdote era nato nel 1921. Conseguiti gli studi teologici presso il Seminario regionale, don Silvio fu ordinato presbitero il 29 giugno 1946 dall’allora arcivescovo mons. Mario Vianello nella cattedrale di San Lorenzo. Nel corso del suo lungo ministero sacerdotale (il prossimo 29 giugno avrebbe celebrato il 70° anniversario di ordinazione presbiterale) fu nominato cappellano di Sua Santità con il titolo di monsignore per il suo infaticabile servizio alla Chiesa, in particolar modo a quella parte del popolo di Dio più fragile e in difficoltà.
Il suo successore, mons. Giuseppe Ricci, vicario episcopale della V Zona pastorale dell’Archidiocesi, che ha vissuto per dieci anni con mons. Corgna, ricorda l’anziano confratello con queste parole: «Fino allo scorso 22 dicembre, giorno del suo ricovero in ospedale, don Silvio, sulla sua carrozzella, ha celebrato la messa nella grande casa canonica che l’ospitava dopo essere stato parroco dal 1974 al 2001. E’ stato un sacerdote esemplare, con nel cuore una grande passione per la Chiesa, che ha servito con piena dedizione nel suo ministero sacerdotale, gran parte del quale svolto a Marsciano».
«Don Silvio è stato infaticabile nel suo apostolato, in ogni campo – sottolinea mons. Ricci –, sia spirituale, aprendo profeticamente ai movimenti ecclesiali laicali oggi molto fiorenti, sia nell’impegno di restauro generale del complesso della canonica. E’ stato sempre attento e sensibile alle necessità del prossimo, in particolare delle persone anziane e malate. Per quanti giungevano al tramonto della vita, ha voluto realizzare con tutte le sue forze e con grandi sacrifici, anche personali, nel grande Priorato di Marsciano, la Casa di riposo dedicata a Maria Immacolata, oggi facente parte della Residenza per anziani “Fontenuovo” in Perugia. E’ forte nel cuore di quanti l’hanno conosciuto un sentimento di viva stima e gratitudine».