(ASI) Perugia. Si terrà giovedì 11 febbraio 2016, nella Sala dei Notari, a Palazzo dei Priori, la Conferenza conclusiva dei soggetti promotori del Progetto “European Assessment Protocol for Children’s SEL Skills” (EAP_SEL).
Saranno presenti i rappresentanti dell’Università di Udine, Università di Zagabria (Croazia), Università di Örebro (Svezia), Università di Lubiana (Slovenia), della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana e dalla Penn State University (Stati Uniti), oltre a quelli dell’Ateneo di Perugia. Inoltre, parteciperanno esponenti dell’Ufficio Scolastico Regionale, dirigenti scolastici ed insegnanti delle scuole umbre coinvolte nelle attività del progetto.
Alle ore 15 aprirà i lavori la professoressa Annalisa Morganti dell’Università di Perugia che ha coordinato il progetto. A seguire gli interventi delle autorità locali, accademiche e di Eugenio Delfino, EACEA Agency European Commission.
Punto centrale del progetto è l’introduzione nei programmi curricolari di insegnamento, dell’educazione socio-emotiva, meglio conosciuta in ambito internazionale come Social Emotional Learning (SEL), e la creazione di un protocollo in grado di valutare la maturità emotiva e sociale dei bambini nel ciclo primario dell’istruzione.
Il progetto, di durata triennale, ha l’obiettivo di migliorare, promuovere e valorizzare una dimensione europea innovativa della formazione degli insegnanti nel campo dell’educazione socio-emotiva e di creare un approccio integrato alle pratiche di insegnamento-apprendimento in modo da sostenere le competenze chiave “trasversali” per rinforzare la coesione sociale, la cittadinanza attiva, il dialogo interculturale, l’uguaglianza di genere e la realizzazione personale di tutti gli allievi.
E’ un progetto di grande rilevanza, nato dalla volontà di dotare gli insegnanti di strumenti didattici utili allo sviluppo personale ed interpersonale degli allievi, alla gestione della classe e alla creazione di un clima positivo ed inclusivo.
Durante la conferenza saranno presentate le attività svolte nelle scuole dei cinque diversi Paesi e illustratie è iovo il loro saluto ai convegnisti.
proegetyto. sa Morganti dell'e locale dalla Protezione Civile a Bastia, che è ornai, per la prima volta, i risultati finali del progetto.
Saranno, inoltre, mostrate le esperienze didattiche svolte nelle scuole dell’ Umbria, con una
sessione di lavoro a loro interamente dedicata.
Coordinerà gli interventi la professoressa Annalisa Morganti, docente di Pedagogia Speciale presso l’Università di Perugia e coordinatrice europea del progetto EAP_SEL.