(ASI) Perugia. Sase ha appreso solo nella serata di ieri, 24 marzo, la decisione di Alitalia di operare la rotta Perugia – Roma – Perugia con autobus sostitutivi a partire dal 1 aprile.
I voli non risultano in vendita dal 1 al 10 aprile (restano ancora disponibili dopo quella data) e non sono state ancora formalmente comunicate le decisioni del management Alitalia relativamente al futuro della rotta.
Negli ultimi giorni si sono sviluppate trattative con il Chief Strategy Officer di Alitalia e il suo team a seguito di una richiesta, insostenibile e ingiustificata, di sostegno economico promozionale del volo. Il CdA di Sase, d’intesa con l’Assessorato ai Trasporti della Regione Umbria e con gli stakeholder, ha avanzato proprie proposte per il supporto della rotta in linea con le normative vigenti sugli aiuti di stato e con le esigenze di tendenziale equilibrio economico della rotta stessa anche in considerazione della sua fase di start-up. Si è proposta anche una rimodulazione del numero dei voli ottimizzando i collegamenti in coincidenza con le destinazioni internazionali e intercontinentali. Da parte di Alitalia si è preferito non entrare nel merito di queste ulteriori proposte e si è proceduto alla semplice attuazione di quanto dichiarato alcune settimane fa dal suo presidente Luca Cordero di Montezemolo a proposito della soppressione di rotte secondarie nazionali.
È opportuno ricordare che il collegamento con Fiumicino ha sviluppato un significativo volume di traffico (oltre 35.000 passeggeri) nonostante il suo avvio abbia coinciso con i pesanti disagi conseguenti all’incendio dello scalo romano. Il CDA di Sase, già convocato per martedì 29, prenderà in esame la nuova situazione e provvederà alla convocazione dell’assemblea dei soci per il prossimo 29 aprile.