(UNWEB) Perugia. Due agenti della Polizia municipale di Perugia sono partiti nel cuore della notte di domenica 30 ottobre per Norcia, appena pervenuta la richiesta dei colleghi del comando locale, che si sono trovati, in tre soltanto e senza un ufficio, crollato a seguito del sisma, a fronteggiare l’emergenza terremoto per l’intera comunità.
Il servizio è stato voluto dal Sindaco Romizi, su richiesta dell’assessore regionale, ed è stato possibile grazie alla disponibilità degli agenti stessi e della comandante Caponi
Da quel giorno e ancora per tutta questa settimana, una quindicina di agenti, che volontariamente hanno dato la propria disponibilità, saranno nei luoghi del sisma per supportare i colleghi nel presidio del territorio. Il loro compito è, in particolare quello di gestire il movimento di mezzi pesanti, veicoli di soccorso e auto nell’area del Coc di Norcia.
“In questo modo –spiega la comandante della Polizia Municipale perugina Nicoletta Caponi- i colleghi di Norcia, che conoscono meglio il territorio possono spostarsi ed essere di supporto ai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile e agli abitanti anche nelle frazioni del comune.”
I primi giorni, le pattuglie di Perugia sono state occupate anche nella lotta allo sciacallaggio di notte; adesso il loro impegno è giornaliero, soprattutto nel garantire la viabilità e coordinare il gran numero di mezzi al Coc. Gli agenti peraltro vengono retribuiti solo per il turno normale, mentre altre eventuali ore in più sono considerate come straordinari a recupero.
“La situazione è comunque in evoluzione –conferma la comandante- per adesso abbiamo programmato questa settimana, poi restiamo a disposizione dei colleghi di Norcia, secondo le necessità.”