Per la prima volta in Umbria corsi di Educazione affettiva nelle scuole
(UNWEB) Perugia, - Si prospetta interessante e ricco di iniziative il programma di “Progetto Donna” per il 2017. Tra le novità annunciate dall'associazione durante l'incontro che si è svolto nel Palazzo della Provincia di Perugia, i corsi di Educazione affettiva nelle scuole di primo e secondo grado, per aiutare i ragazzi a decifrare la complessità delle loro emozioni e trasformarle in azioni efficaci.
In arrivo, inoltre, nuove collaborazioni per aiutare le donne a trovare lavoro, superare situazioni di mobbing o stalking e assistenza in casi di reato. “Progetto Donna" è un associazione no profit, patrocinata da Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Perugia e Ufficio Consigliera di Parità della Regione e della Provincia. Questa importante realtà rappresenta ormai un punto di riferimento per tutte le donne che abbiano subito traumi, siano state vittime di abusi o di violenza fisica o psicologia, abbiano perso il lavoro, vivano una crisi di coppia e vogliano riprendere in mano la propria vita. “L’associazione è il frutto di un lungo percorso di vita personale e lavorativa, condotto in prima persona, come donna, madre, moglie e imprenditrice – racconta Tiziana Casale, presidente di 'Progetto Donna' -. Oggi più che mai credo fortemente che le potenzialità e i diritti delle donne debbano e possano essere garantiti e realizzati concretamente ad ogni livello, sociale, professionale, personale e familiare”. Progetto Donna è una realtà ben nota sul territorio che per il nuovo anno incrementa il numero dei professionisti e rafforza i suoi strumenti di informazione, formazione, accoglienza e supporto. Oltre ai corsi di Educazione affettiva rivolti agli istituti scolastici che partiranno a gennaio, nel 2017 “Progetto Donna” organizzerà corsi di formazione per l’assistenza, la protezione, il sostegno e la tutela delle Vittime di Reato; nel programma anche la collaborazione con l’associazione “Lavoro over40”, realtà nazionale che difende chi ha perso il lavoro in età matura. Altro partenariato annunciato è quello con l’Adoc (Associazione Difesa e Orientamento Consumatori), per l’assistenza alle persone che subiscono mobbing e stalking. A completare il calendario generale, resteranno attivi gli incontri cult dell’associazione e che riscuotono maggiore successo: “Sto Bene con Me stessa - imparare a costruire ed accrescere la propria autostima” e “Al posto Suo – comunicare in modo efficace nella relazione di coppia”, entrambi in collaborazione con i Life e Business Coach Eleonora Simonetti e Savino Tupputi. L’incontro al quale hanno partecipato importanti relatori, si è concluso con un un grande annuncio della presidente Tiziana Casale: la nascita della Casa di Progetto Donna, uno spazio fisico e reale presso il quale le donne che provengono da situazione difficili troveranno accoglienza e aiuto per intraprendere un percorso di rinascita e di valorizzazione del sé.