Lunedì 5 dicembre i rappresentanti della Consulta dei Rioni e delle Associazioni, della Pro Ponte e della pro loco "I Molini" si ritroveranno per analizzare la proposta di progetto avanzata dal Comune di Perugia
(UNWEB) Perugia. Ponte San Giovanni potrebbe dotarsi presto di un "Centro Civico". Dopo anni di richieste e proposte, i cittadini e le associazioni del territorio possono sperare concretamente di veder sorgere una struttura che accolga e proponga diversi servizi del Comune di Perugia e non solo. Dalla sede dei vigili urbani, passando per l'ufficio tecnico comunale, la sede distaccata dell'ufficio relazioni con il pubblico, una biblioteca e per finire con uno spazio dedicato all'associazionismo locale. La bozza di progetto del "Centro Civico" è stata presentata qualche giorno fa dall'Assessore ai lavori pubblici del Comune di Perugia, Francesco Calabrese, ai rappresentanti della Consulta dei Rioni e delle Associazioni di Ponte San Giovanni, della Pro Ponte e della Pro Loco "I Molini", convocati appositamente a Palazzo Grossi. Nelle intenzioni dell'amministrazione comunale, il "Centro Civico" dovrà sorgere nell'area del Piazzale del Mercato, accanto alla caserma dei Carabinieri e non più nello spazio dedito ai giochi precedentemente individuato. Ipotesi che ora passa al vaglio delle stesse associazioni, da cui il Comune si attende un parere. per poi procedere di pari passo alla stesura del progetto definitivo. Per questo lunedì 5 dicembre, presso i locali del centro socio culturale "I Maggio" di Ponte San Giovanni, la Consulta dei Rioni e delle Associazioni, la Pro Ponte e la pro loco "I Molini" si siederanno intorno ad un tavolo per approvare la bozza comunale. Al di là di quello che ci sarà da collimare o rivedere, il Centro Civico rappresenta un'ideale connubio tra le esigenze del territorio e quelle di gestione dell'ente. L'accorpamento dei servizi renderà più facile l'accesso agli utenti e una nuova e più funzionale struttura consentirà al Comune di abbassare notevolmente i costi di gestione, visto che attualmente molti uffici sono dislocati in locali in affitto.