(UNWEB) Perugia. Sono state inaugurate nella giornata di ieri altre due colonnine con defibrillatore previste dal Progetto Cuore, coordinato dal consigliere Carmine Camicia, delegato dal Sindaco al riguardo. La prima a Santa Sabina, presso la struttura polifunzionale La Coccinella, nel parco comunale, e la seconda al CVA di Sant’Orfeto.
Salgono così a 20 le postazioni salvavita dotate di defibrillatore dislocate in diverse zone della città.
“Perugia è sempre più una città cardioprotetta -ha detto nel corso delle inaugurazioni di ieri il consigliere Camicia- e con queste due ultime colonnine andiamo a coprire due realtà periferiche del comune. A Sant’Orfeo, in particolare, è stato anche un modo per far sentire la vicinanza dell’ente e per creare un vero e proprio presidio sanitario, con tanto di personale formato per il primo soccorso con l’uso del defibrillatore, ancor più fondamentale considerata la lontana dall’ospedale. Sant’Orfeo -ha concluso il consigliere delegato al Progetto Cuore- dista dal nosocomio perugino circa 50 km e, in caso di arresto cardiaco, avere un defibrillatore a portata di mano e persone in grado di utilizzarlo fa davvero la differenza tra la vita e la morte.”
Grande, dunque, la soddisfazione per la doppia inaugurazione di ieri, a cui hanno partecipato in molti.
A Santa Sabina erano presenti, il consigliere Camicia, il Presidente dell’associazione locale, il Dr Adriano Bruni Presidente Hands for Life e direttore scientifico dell'American Heat Association, che ha provveduto con i Suoi Istruttori a formare gli Angeli del Cuore di Santa Sabina.
A Sant’Orfeto, invece, erano presenti, oltre a Camicia, l’Assessore Wagué, il Presidente della ASD Polisportiva di Santo Orfeo ( Uisp), Dr Renato Bruni e i consiglieri Roberto Fumanti, Ilario Belia, Michele Bernacchi, il cassiere Marco Romano e l’intera comunità locale.
Prossime installazioni delle colonnine salvavita sono previste a Montelaguardia e a Ferro di Cavallo.