(UMWEB) Che cosa è l’amore? Vuole rispondere a questa domanda ROMEO E GIULIETTA L’AMORE FA SCHIFO MA LA MORTE DI PIÙ con Beppe Salmetti e Simone Tangolo, lo spettacolo che chiuderà la Stagione di Prosa del Teatro Concordia di Marsciano, giovedì 22 marzo, alle 21.
E’ uno spettacolo cantato, ballato e saltato. Uno spettacolo spericolato e lieve, che stuzzica un mostro sacro come il Romeo e Giulietta di Shakespeare con la voglia di gettarlo nella vita di tutti i giorni, nei turbamenti di tutti noi, un lavoro che ne riconosce la sorprendente poesia e la quasi violenta universalità, ma non trova altro rimedio che riderne per avvicinarcisi, per poterne partecipare almeno un pochino.
L’amore fa schifo, ma la morte di più. Molto di più. Almeno da vivo puoi morire d’amore.
Sul palco si racconta com’è diventato Romeo oggi e come risponde al suo amore Giulietta, ma soprattutto grazie all’ausilio della musica si canta di tanti altri personaggi lasciati in disparte, e sofferenti. In scena troviamo due attori, due amici, due persone innamorate, due amanti, che soffrono della condizione disumana dell’amore non corrisposto e degli sbalzi d’umore che l’amore causa. Che cercano di venirne a capo. Che cercano di capire cosa succeda al loro corpo, alle loro menti, alla loro percezione del mondo quando l’amore arriva. Che si attaccano a quel che possono per uscirne vivi, anche alla letteratura.
“Dal riso al pianto” in una frazione di secondo come dice uno dei personaggi. Dal caldo al freddo. Dalla quiete all’ansia. Dal me al te. Dall’io al noi. ...Che poi questi due, non sono solo due! A volte diventano tantissimi!
Romeo e Giulietta li conoscono tutti, ma perché non parlare del Povero Paride? Di certo non meno vittima dell’amore di Giulietta.
La storia di Romeo e Giulietta, il loro amore, non investe solo loro. Intorno ai due amanti si muovono, ridono, piangono e soffrono tanti altri personaggi a loro volta sconvolti dall’amore.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it