Il festival di musica classica in programma dal 24 luglio al 20 agosto
Annunciati due nuovi docenti, i violinisti Zakhar Bron e Ilya Kaler, e importanti collaborazioni
(UMWEB) – Perugia – Prime anticipazioni per l’edizione 2019 del Music Fest Perugia, festival di musica classica diretto da Ilana Vered e Peter Hermes che nel periodo estivo porta giovani talenti e grandi maestri a esibirsi nel capoluogo umbro. Intanto le date, la quattordicesima edizione del festival è infatti in programma dal 24 luglio al 20 agosto. L’organizzazione sta lavorando per avere due orchestre, “i Virtuosi Brunenses diretta da Uri Segal e Gaddiel Dombrowner – spiegano dal festival – e l’orchestra del conservatorio Cherubini diretta da Paolo Ciardi”.
Il Music Fest Perugia, nella passata stagione, ha fatto registrare numeri importanti come per esempio i 150 studenti che hanno avuto la possibilità di suonare con l’orchestra, evento abbastanza raro per dei giovani musicisti, definito dal Music Fest Perugia un “guinness record”. Per il prossimo anno l’evento cresce ancora e sono attesi in città circa 200 studenti “provenienti dai migliori conservatori del mondo” a cui si aggiungeranno “50 famosissimi professori”. Tra questi, novità della prossima edizione, ci saranno i maestri violinisti Zakhar Bron e Ilya Kaler, “tra i più famosi al mondo”.
Ritorneranno le consuete serate sulle note dei grandi maestri affidate a raffinati esecutori e giovani promesse della musica alla sala dei Notari, alla Basilica di San Pietro e all’Oratorio di Santa Cecilia. Il programma offrirà una serie di master recital e due serate di opera lirica tenute da studenti. In collaborazione con il Conservatorio Cherubini e il Conservatorio di Shanghai, il festival ospiterà loro studenti di canto che insieme ai giovani del Music Fest Perugia eseguiranno Gianni Schicchi, opera comica di Puccini, il 4 agosto a Perugia, il 5 agosto a Firenze e “speriamo – commentano dall’organizzazione del festival – la settimana dopo di essere a Shanghai per inaugurare la nuova sala del Conservatorio”. Tra i giovani musicisti del Music Fest Perugia alcuni si distinguono per i riconoscimenti ricevuti e le competizioni internazionali a cui hanno partecipato: Nathan Lee e Maxim Lando sono stati protagonisti della Young Concert Artists ed Eva Gevorgian ha ottenuto il primo premio alla Cleveland institute of music competition. “Tutti questi giovani musicisti – hanno commentato dal festival – stanno facendo una florida carriera internazionale”.
Il Music Fest Perugia prosegue quindi nella sua vocazione internazionale anche grazie alle attività ‘satellite’ che gli consentono di collaborare nel mondo con diverse realtà, come il Festival a Taipei, in Paesi come gli Emirati Arabi Uniti e la Repubblica Ceca e città come Vancouver. Il Music Fest Perugia rinnova la sua attenzione ai giovani talenti e il prossimo anno l’organizzazione annuncia la consegna di borse di studio per partecipare al festival grazie al contributo di alcuni sponsor, mentre sono previste alcune audizioni a Bucarest e Tbilisi di “eccezionali giovani musicisti”.