(UNWEB) Perugia. Nell’ambito delle iniziative e celebrazioni per il XX giugno, nel pomeriggio del 20 giugno 2021 presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori è stata presentata la nuova app dei musei.
Presenti Andrea Romizi, Sindaco di Perugia, Leonardo Varasano, Assessore alla Cultura del Comune di Perugia, il prof. Daniele Parbuono delegato del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia e la prof.ssa Cristina Galassi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici, Università degli Studi di Perugia nonché Responsabile scientifico di MaPp.
MaPp – MuseiAppPerugia è un progetto innovativo per le città di Perugia, Torgiano e Deruta realizzato con il contributo della Regione Umbria e coordinato dalla Fondazione per l’Istruzione Agraria in Perugia. Il progetto nasce con l’obiettivo di rivedere le strategie di valorizzazione del patrimonio storico-artistico regionale e di ampliare l’offerta culturale delle città coinvolte, allargando il bacino di utenza virtuale e reale in seguito all’epidemia di COVID-19.
MaPp coinvolge circa venti tra le principali realtà museali di Perugia, Torgiano e Deruta. Grazie alla geolocalizzazione con le moderne tecnologie Beacon e GPS, e attraverso la realtà virtuale e la realtà aumentata, il visitatore vive un’esperienza esaltante e immersiva nelle raccolte d’arte e di scienza, ne ripercorre la storia, ne esplora le attività e le proposte culturali. Un modo nuovo e inedito di viaggiare, intrigante e avvincente, nel più rigoroso rispetto della privacy dei visitatori.
L’assessore Leonardo Varasano, aprendo l’incontro, ha sottolineato come il progetto, che ha ottenuto un fondamentale finanziamento da parte della Regione dell’Umbria, è l’esito di un’articolata collaborazione tra vari soggetti istituzionali nelle premesse e nei frutti.
Nelle premesse perché l’iniziativa intercetta tre ambiti comunali, ossia Perugia, Torgiano e Deruta, ma soprattutto ben 30 realtà museali, realizzando un connubio senza precedenti.
Il lavoro, complesso ed affascinante allo stesso tempo, ha richiesto molti mesi di impegno e coinvolto tantissimi attori, tutti protagonisti, partendo dal capofila ossia la
Fondazione per l’istruzione agraria.
“Questa iniziativa –spiega l’assessore- è finalizzata alla valorizzazione dei nostri beni architettonici, storici e culturali. Si tratta di un progetto emozionante che tiene insieme, non solo idealmente, tanti luoghi della cultura, anche quelli che non sono prettamente museali, per fornire un’offerta ampia ai cittadini ed ai turisti”.
Nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il progetto, Varasano ha rivolto un pensiero particolare per la Prof.ssa Galassi, anima dell’iniziativa che, all’inizio, sembrava impossibile e che invece nel tempo ha consentito di creare una rete virtuosa.
In sostanza si è voluto portare avanti la volontà di dare valore alla bellezza di cui la città è depositaria.
Entrando nel dettaglio dell’app, l’assessore ha specificato che si tratta di un ausilio tecnologico che permette di porre e proporre la nostra bellezza in maniera innovativa, ma senza mai sostituirsi alla visita in presenza fisica.
“Il progetto arriva a conclusione nel momento più drammatico per il mondo della cultura, tra i più colpiti dalla pandemia. Tuttavia è stato, pur nelle difficoltà, un momento proficuo, in cui abbiamo elaborato le nostre idee che oggi diventano realtà”.
Il prof. Parbuono ha tenuto a precisare che per l’Ateneo è un momento stranamente interessante quello legato alla pandemia perché si stanno costruendo collaborazioni importanti tra le istituzioni. Ciò rende ottimisti verso il futuro, perché solo sviluppando progetti integrati, come quello di oggi, si potranno ottenere risultati.
Infine la prof.ssa Galassi ha riferito che quello presentato oggi è un progetto innovativo che consente di far capire che Perugia è la città dei musei. In ragione di ciò è fondamentale lavorare per valorizzare questa rete.
MaPp si articola in sette percorsi tematici: Arte, Arti decorative, Scienza e tecnologia, Arti e antichi mestieri, Case museo, Orti e giardini, Point of view. Il punto di partenza è costituito dall’antica basilica di San Pietro a Perugia, custode del Benedictine Heritage, e dal suo straordinario complesso museale.
Ben 19 i musei coinvolti:
Complesso Museale di San Pietro a Perugia;
Museo Civico di Palazzo della Penna a Perugia;
Nobile Collegio del Cambio a Perugia
Nobile Collegio della Mercanzia a Perugia
Casa Museo di Palazzo Sorbello aPerugia
Pozzo Etrusco a Perugia
Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo a Perugia
Cappella di San Severo a Perugia
POST – Museo della Scienza a Perugia
Complesso Templare di San Bevignate a Perugia
Studio Moretti Caselli a Perugia
Museo Laboratorio di tessitura a mano “Giuditta Brozzetti” a Perugia
Museo di Palazzo Baldeschi a Perugia
Museo del Gioco e del Giocattolo a Perugia
Fuseum – Parco Museo di Brajo Fuso a Perugia
MUVIT – Museo del Vino a Torgiano
MOO – Museo dell’Olivo e dell’Olio a Torgiano
MACC – Museo d’Arte Ceramica Contemporanea a Torgiano
CAMS – Centro di Ateneo per i Musei Scientifici a Perugia e Casalina di Deruta
Il progetto è stato realizzato con il contributo della Regione Umbria (Determinazione dirigenziale n. 6267 del 16 luglio 2020), in collaborazione con il Comune di Perugia, il Comune di Torgiano, il Comune di Deruta, l’Università degli Studi di Perugia.
La Fondazione per l’Istruzione Agraria in Perugia, presieduta dal Magnifico Rettore prof. Maurizio Oliviero, è capofila del progetto.
Antonio Bartolini, Vice Presidente della Fondazione per l’Istruzione Agraria in Perugia, ha invece supervisionato e coordinato il progetto.
Il responsabile scientifico di MaPp MuseiAppPerugia è Cristina Galassi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università degli Studi di Perugia.
A Chiara Cruciani, specializzanda in Beni Storico Artistici presso l’Università degli Studi di Perugia, si debbono il coordinamento redazionale e la cura dei testi.
Euromedia (Terni) ha curato l’allestimento del portale web e della App, l’installazione dei Beacon, la realizzazione delle riprese video, lo sviluppo dei dispositivi immersivi di realtà virtuale e aumentata.
Raffaele Marciano (Aguaplano Libri, Perugia) ha realizzato l’immagine coordinata del progetto e il libro elettronico che lo illustra.
Le traduzioni sono state realizzate dal CLA – Centro Linguistico di Ateneo dell’Università degli Studi di Perugia.
Il logo del progetto MaPp è stato ideato dall’équipe di ricerca interna al Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, composta dal professor Paolo Belardi (Delegato del Rettore per il settore Immagine grafica, comunicazione di Ateneo, brand e merchandising) e dalla professoressa Valeria Menchetelli (Componente dell’Osservatorio di supporto al Delegato del Rettore e docente di Graphic design nel corso di Laurea in Design).