Martedì 28 Luglio 2015, ore 19, Giardino dell’Usignolo, Porta Sole. Perugia
(ASI) Perugia. Ad un mese esatto di distanza dal Concerto inaugurale della rassegna “Il Bosco Incantato”, UmbriaEnsemble torna ad esibirsi nello scenario magico del Giardino dell’Usignolo Martedì 28 Luglio, con inizio dalle ore 19.
E dato l’eccellente riscontro che il primo appuntamento ha registrato in termini di qualità e quantità del pubblico presente, la rassegna conferma anche in questo secondo incontro le sue peculiarità più caratterizzanti: il perfetto connubio tra Arte e Natura; la selezione di repertori musicali colti e raffinati introdotti da una breve presentazione; la sobria quanto ragionata capacità di accostare la Musica alla Pittura presentando ad ogni appuntamento le opere di un diverso artista visivo secondo sottili ed essenziali connessioni; la piacevolezza infine dello stare insieme - come nella nostra migliore tradizione- assaporando la bellezza di un panorama unico e delle musiche del grande repertorio classico; in più, il piacere di un raffinato apericena servito direttamente sul giardino-belvedere.
Niente di meglio, allora, delle “Serenate d’Estate” per cogliere lo spirito giusto dell’appuntamento di Martedì 28: con un repertorio classico per eccellenza, selezionato tra le opere dei grandi viennesi - Schubert e Beethoven - UmbriaEnsemble in formazione di Trio (Angelo Cicillini, violino; Luca Ranieri, viola; M. Cecilia Berioli, violoncello) interpreterà quell’attitudine senza tempo che nella forma musicale della “Serenata” esprime tutta la sua grazia e piacevolezza e che – come si sa – lo stesso Schubert amava frequentare nelle ben note “schubertiadi”, serate tra amici all’insegna dell’arte e della cultura.
Aprirà dunque il programma scelto da UmbriaEnsemble il breve quanto elegante Trio 471 di Franz Schubert per poi continuare con la ricchissima ed articolata Serenata op.8 di Ludwig van Beethoven, opera estremamente elaborata tra movimenti vivaci e lirici, colori folclorici ed assoluto controllo formale.
A disegnare – è il caso di dirlo – un vivace contrappunto coloristico, le opere pittoriche di Mauro Tippolotti, quotato artista perugino che proprio dalla Musica intesa come elemento architettonico ed espressivo ha tratto l’ispirazione per molte sue opere.