(UNWEB) In occasione delle celebrazioni per il bicentenario della morte di Napoleone Bonaparte, Civitella del Lago e Baschi ospitano due autorevoli mostre, tra loro complementari, allo scopo di approfondire il concetto di territorio e della sua rappresentazione al tempo, ed in relazione, alla figura del celebre Corso.
Dall’11 al 26 settembre Civitella del Lago ospiterà, presso la Sala Brizzi, la mostra di cartografia antica dal titolo “La cartografia italiana in età Napoleonica (1796 – 1815). Mappe, atlanti e manuali per il disegno del territorio”, la cui inaugurazione è in programma per il 10 settembre alle ore 18:00. Il tema portante della mostra e del catalogo relativo è la cartografia ma con uno sguardo generale alle problematiche della rappresentazione dello spazio in età napoleonica, e all’evoluzione della rappresentazione cartografia in quei concitati anni. Per tale motivo saranno esposti, oltre alle principali produzioni italiane di mappe e atlanti che mostrano il continuo mutare dello scenario politico in Italia, anche manuali di disegno topografico, di calligrafia, il famoso Mémorial Topographique del Dépôt de la guerre di Parigi 1803, con il quale nasce la moderna cartografia, volumi di geometria descrittiva da quello di Monge del 1799 alle edizione italiane pubblicate prima del 1815. Nel catalogo di oltre 250 pagine e 100 schede, vi è la dettagliata descrizione dei documenti originali esposti e alcuni saggi, sul Deposito della Guerra di Milano, sulle scuole militari in Italia, e sulle questioni della rappresentazione dello spazio.
In occasione dell’esposizione cartografica, l’11 settembre alle ore 10:00, è in programma una conferenza che vedrà, come relatori alcuni dei soci dell'Associazione Roberto Almagià: Marco Asta, Simonetta Conti, Vito De Pinto, Emilio Moreschi Presidente dell’Associazione, Francesco Trippini, Vladimiro Valerio.
La mostra è realizzata a cura dell’Associazione Roberto Almagià, Comune di Baschi e CivitellArte, con il patrocinio di Regione Umbria, Comitato per il Bicentenario Napoleonico 1821 – 2021, Provincia di Terni, Deputazione Storia Patria dell’Umbria.
Dopo Civitella del Lago, la mostra “La cartografia italiana in età Napoleonica (1796 – 1815). Mappe, atlanti e manuali per il disegno del territorio” farà tappa a Casa Manzoni a Milano, dove sarà aperta al pubblico dall’11 ottobre al 20 dicembre 2021.
A coronamento della mostra di Civitella del Lago, l’11 settembre alle ore 18:00 sarà inaugurata a Baschi, presso l’Antiquarium Comunale in Piazza del Comune, la mostra di stampe antiche, ritratti e battaglie “Fu vera gloria! Da Bonaparte a Napoleone”, visitabile fino al 26 settembre. Realizzata a cura dell’Associazione Roberto Almagià, Comune di Baschi e CivitellArte, con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Terni, Deputazione Storia Patria dell’Umbria, la mostra propone una serie di antiche stampe di straordinario valore storico e culturale, tra le quali una serie di ritratti che seguono l’ascesa di Napoleone: prima in qualità di giovane ufficiale, generale, primo console fino alla sua consacrazione come Imperatore, oltre a scene di celeberrime battaglie quali la battaglia di Lodi del 1796, battaglia di Arcole del 1796 e battaglia di Marengo del 1800.
“Civitella del Lago, perla incastonata nel territorio dell’Umbria sud-occidentale, è già stata scenario di mostre di elevatissimo rilievo culturale, accompagnate da relativi cataloghi – afferma il Sindaco di Baschi Damiano Bernardini - l’occasione del bicentenario della morte di Napoleone permette di compiere un ulteriore salto di qualità nel coinvolgimento di un intero territorio che ambisce a divenire riferimento per le iniziative di alto spessore culturale. L’intuizione di promuovere due mostre in contemporanea ha infatti consentito di creare nuovi spazi espositivi presso il Palazzo Comunale di Baschi, oltre all’ormai consueto scenario di Civitella del Lago. Un passaggio che assume una valenza altamente simbolica, testimoniando la volontà del Comune di Baschi di qualificarsi come interlocutore permanente e protagonista attivo nell’ambito delle attività intraprese dagli operatori culturali”.
Entrambe le mostre saranno visitabili il sabato a la domenica con i seguenti orari: 11:00 – 13:00 (solo la mostra di Baschi) / 15:30 – 18:30. L’ingresso è gratuito consentito solo ai possessori di Green Pass Covid-19 in osservanza a tutte le norme di prevenzione.
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