(UNWEB) Spello. Sabato 18 Giugno, ore 21 Piazzetta Carlo Carretto, Spello (PG) Si intrecciano come i fiori di una ghirlanda, le belle pagine della Musica classica. Nel programma di Concerto che UmbriaEnsemble dedica a Spello, il borgo umbro dei fiori, le musiche si succedono come i petali di una rosa, nello loro varietà ed unità; nel contrasto e nell'armonia.
Del resto, l'etimologia stessa della parola Concerto evidenza la doppia valenza di questa parola, che per alcuni deriva dal latino "cum–certare", nel senso di contendere, gareggiare; per altri, che sono poi la maggioranza, l'origine della parola va invece fatta risalire al latino "cum-serere", nel senso appunto di intrecciare. Ed è infatti questo il significato che noi ancora oggi conserviamo quando parliamo di "concertazione" come complesso ma ordinato intreccio di voci.
Rossini e Mozart; Albinoni, Vivaldi, Tchaikowsky e Mascagni; ciascuno un fiore in sé compiuto e perfetto che si armonizza con tutti gli altri per comporre una ghirlanda variegata ed elegante, appassionata e trascinante. E se Spello, antico borgo alle pendici del Monte Subasio, da oltre duemila anni brilla come Hispellum, splendidissima colonia Iulia, nel lapidario giudizio di Augusto imperatore, gran parte del suo fascino risiede nel perfetto equilibrio tra Arte e Natura, tra bellezze storiche e naturalistiche. Equilibrio che la vocazione floreale della città ha reso sempre più caratteristico con l'istituzione delle Infiorate, evento artistico a sfondo religioso che viene preparato lungo tutto l'anno per sbocciare – è il caso di dirlo – in occasione della festività del Corpus Domini. Tappeti di fiori che illustrano scene di vario genere, con i petali dei fiori usati come tratti di pennello in raffinati affreschi per accogliere un pubblico sempre numerosissimo, proveniente da ogni parte del mondo.
Si apre dunque opportunamente con il Walzer dei fiori da "Lo Schiaccianoci", il Concerto che il quartetto d'Archi di UmbriaEnsemble (Angelo Cicillini e Cecilia Rossi, Violini; Luca Ranieri, Viola; M. Cecilia Berioli, Violoncello) presenta a Spello, in Piazza Carlo Carretto (centro storico, accanto al Municipio) Sabato 18 giugno, con inizio dalle ore 21. Pagine popolari entrate a buon diritto nel cuore della gente e della storia della Musica: la Eine kleine NachtMusik di Mozart, l'Adagio di Albinoni, la Gazza Ladra di Rossini, i Concerti di Vivaldi, l'Intermezzo di Mascagni... Spettacolo ad ingresso libero, realizzato con l'utilizzo dei fondi POR-FESR Umbria 2014-2020- Az.3.2.1 Avviso Pubblico per partecipazione spettacoli dal Vivo, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Spello. Una festa dei sensi, per la gioia della vista, dell'olfatto e, con la Musica di UmbriaEnsemble, dell'udito.
Su tutto, il dono della bellezza per la gioia dello spirito