Perugia. "La Guida è un viaggio ideale per chi vuole conoscere l'Umbria e le sue eccellenze, alla scoperta di sapori, storia e tradizione, ma anche della capacità imprenditoriale e di innovazione che questa regione sa esprimere": lo ha detto l'assessore regionale al commercio, Fabio Paparelli, intervenendo, oggi, alla Sala dei Notari di Perugia alla presentazione dell'edizione 2015 della "Guida dei Ristoranti dell'Umbria", edita da "La Repubblica", che dal 26 novembre sarà in libreria in Umbria e nel Lazio. Presenti all'iniziativa anche l'assessore regionale alla Cultura e Turismo Fabrizio Bracco, il curatore del volume, Giuseppe Cerasa, caporedattore della cronaca di Roma di Repubblica, ed il sindaco di Perugia, Andrea Romizi.
La Guida recensisce 400 ristoranti, 342 "Botteghe del Gusto", 147 agriturismi, 160 bed&breakfast, 14 birrifici, 56 produttori di vino, 70 produttori di olio, cui si aggiungono spa-centri benessere, locations per ricevimenti, catering, residenze d'epoca, case-vacanze, ricette, itinerari del gusto, mappe della città e dell'Umbria a cui si aggiunge una sezione, sotto il titolo di "Made in Umbria", in cui sono presentati tredici "distretti" di eccellenze produttive: dall'abbigliamento alle acque, dalla carta al "cashmere", dalle ceramiche al cioccolato, dai merletti al pane e forni, dalla pasta ai salumi, dallo sport ai tartufi, ai tessuti. Con una novità assoluta, tra le 230 indicate in copertina rispetto alle precedenti edizioni, relativa ad "Umbria in piazza": 49 pagine interamente dedicate agli appuntamenti enogastronomici, culturali e alle rievocazioni storiche più significative della regione, "fortemente volute – come ha evidenziato Cerasa nel suo intervento – dall'assessore regionale al Turismo Fabrizio Bracco".
"Si tratta di informazioni – ha detto Paparelli – che arricchiscono e completano la guida, rendendo la scoperta dell'Umbria una esperienza variegata, capace di rispondere a interessi diversi e che fanno di questo volume uno straordinario strumento di promozione per l'Umbria".
"Con l'edizione 2015 – ha detto Giuseppe Cerasa - abbiamo mantenuto l'impegno di descrivere meglio l'Umbria, ampliando la trama del racconto. Non solo ciò che qui c'è da vedere, comprare, gustare, ma siamo entrati, con la sezione dedicata alle piazze dell'Umbria, più approfonditamente nella storia, nelle tradizioni, nel tessuto vivente di questa regione".
"La Guida – ha detto Romizi – è uno strumento utile anche per gli umbri, perché fornisce indicazioni sulle ricchezze che possediamo e che spesso non conosciamo, dai percorsi del gusto, alle produzioni made in Umbria". Particolare apprezzamento è stato espresso dal sindaco di Perugia sulla nuova sezione relativa alle piazze dell'Umbria "che – ha detto – anche l'amministrazione comunale intende valorizzare come luoghi di socialità e di aggregazione".