(UNWEB) I quattro giorni di musica in città sono stati un successo: 2.000 paganti nei tre concerti all’Anfiteatro Romano e grande afflusso nei club della città, sempre al completo per i lunch, dinner, aperitivi e dopo cena, che hanno creato la classica atmosfera festivaliera di Umbria Jazz.
Si è sempre ascoltata ottima musica: dai sold out delle serate con protagonisti Mario Biondi e Christian De Sica al soul di JP Bimeni, rivelazione di questa edizione.
Nei club del centro che hanno animato le vie della città in questi quattro giorni si sono esibiti: Accordi Disaccordi e Good Fellas tra musica gipsy e swing, Mauro Ottolini con due progetti, i pianisti Olivia Trummer e Lorenzo Hengeller, il quintetto con Jim Rotondi e Piero Odorici e i quartetti di Rosario Giuliani e Gianni Cazzola, Angela Mosley con i Blu Elements.
Apprezzate anche le nuove sonorità di Andrea Belfi, Xylouris White, Antonio Raia e Renato Fiorito, Ponzio Pilates e Five Angry Men.
I Funk Off infine apprezzatissimi per la loro esibizione on stage e alla Cascata delle Marmore, in uno scenario naturale unico.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, alle Istituzioni, Regione Umbria e Comune di Terni, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni per il supporto, agli sponsor Enel Green Power e Ast Arvedi, a Radio Monte Carlo, media partner della manifestazione.
Il 2022 di Umbria Jazz si concluderà con Umbria Jazz Winter #29 a Orvieto in programma dal 28 dicembre 2022 al 1° gennaio 2023, e proseguirà nel 2023 a Perugia con Umbria Jazz 23, cinquantesimo anniversario, dal 7 al 16 luglio e a Terni con Umbria Jazz Weekend dal 14 al 17 settembre.