(UNWEB) Un appuntamento eccezionale ha dato il via alla VII Edizione del Festival Internazionale Green Music. Un evento che, attraverso la musica, vuol far riflettere e richiamare l'attenzione di tutti sull'impatto della crisi climatica che ha messo la nostra Italia in ginocchio, come tristemente noto in questi ultimi mesi,
La International String Orchestra e la violinista solista Sayako Obori sono stati chiamati ad eseguire le rinomate 4 stagioni di Antonio Vivaldi, intervallate dalla sapiente narrazione di Roberto Giacobbo sulle variazioni climatiche, per l'appunto "le quattro stagioni...non più quelle di una volta".
L'atmosfera del concerto è stata surreale in quanto svolto nel prezioso scenario dell'auditorio naturale al centro del bosco Margaritelli di Piegaro. Oltre 400 persone hanno raggiunto lo splendido spazio attrezzato al minimo per ospitare i protagonisti del concerto.
La settima edizione del Festival più amato in Umbria, porta, anche quest'anno, tanta cultura in 18 comuni umbri, per un totale di 40 appuntamenti musicali. Gli spettacoli avranno luogo in locations suggestive che il Maestro Mastrini, direttore artistico del Festival, ama definire teatri segreti naturali dell'Umbria. Musica e teatro le forme d'arte prevalenti, con artisti di rilievo internazionale che porteranno spettacoli interamente gratuiti in tutto il territorio umbro. Da sottolineare la filosofia del Maestro che, oltre a sensibilizzare l'aspetto ambientale green, porta avanti l'impegno di offrire al pubblico spettacoli di alto livello in forma completamente gratuita, perché, come dice lui, "la musica è un'arte sublime a cui tutti devono potersi avvicinare, senza nessuna barriera, compresa quella economica".
Da Ron a Simone Cristicchi, da Michele Placido a Giorgio Pasotti, e ancora tanta musica con lo stesso Maurizio Mastrini, la nota violinista Trinh Minh Hien, direttamente dal Vietnam, e il gruppo Hyperion Ensemble con il loro "Livin' Tango".