Quest’anno il progetto è dedicato al tema dell’intelligenza artificiale. Si parte il 20 novembre a Tavernelle con Rocco Tanica
(UNWEB) – Panicale, - Le biblioteche come luoghi di dibattito e analisi di fenomeni in divenire. Si chiama Biblioteche in viaggio 3.0 il progetto di promozione della lettura dedicato al fenomeno contemporaneo dell'intelligenza artificiale (in particolare, al rapporto che questa ha e avrà con la creatività e la produzione artistica e letteraria) che vede i Comuni di Corciano, Magione e Panicale-Piegaro, agire in sinergia.
Si comincia lunedì 20 novembre, alle 18.30, presso la Biblioteca Intercomunale Ulisse di Tavernelle con Rocco Tanica. Il celebre musicista, autore, scrittore e esperto di AI presenterà al pubblico Non siamo mai stati sulla Terra (il Saggiatore). Dialogherà con lui Ermes Maiolica, presidente del DETA Dipartimento Europeo Tutela Androidi. L'incontro sarà condotto da Michele Bellucci, giornalista.
IL LIBRO
Non siamo mai stati sulla terra, è il primo libro mai scritto a due cervelli, quello umano di Rocco Tanica e quello artificiale di OutOmat-B13, un lungo dialogo filosofico tra la sua scrittura (quella di Tanica) e quella semi-automatica di un’intelligenza artificiale. L’opera è un botta e risposta tra gli autori, in cui si disquisisce di svariati temi: si va dalle ricette (come quella del pane azzimo) sino al modo per intervistare Dio, passando per argomenti culturali e storici come le piramidi egizie e le origini delle città. Gpt-3, il software usato dall’autore per la scrittura, è in grado di riconoscere un testo e rielaborare o integrare quello esistente. Oltre che con la scrittura, Rocco Tanica, da un po' di tempo, sperimenta anche con le immagini che produce e pubblica sul suo Instagram (oltre 56 mila follower); “fotografie” molto interessanti realizzate con AI. Mondi possibili, reportage fotografici che sembrano arrivarci direttamente da universi paralleli.
Il progetto.
Fino a dicembre i Comuni e le biblioteche Ulisse di Panicale-Piegaro, biblioteca Vittoria Aganoor Pompilj di Magione e la Biblioteca G. Rodari di Corciano, attraverso un contributo regionale a valere sulla L.R. 37/90 – Programma annuale per la promozione, lo sviluppo e il funzionamento degli Istituti bibliotecari, archivistici e documentari, per la tutela dei relativi beni e per la promozione delle attività connesse, anno 2023 – realizzeranno una serie di tre incontri gratuiti e aperti al pubblico e di tre laboratori mattutini per le scuole. Si tratta della prosecuzione di un rapporto già avviato tra le tre biblioteche nato con l’intento di coinvolgere in maniera particolare, come lo scorso anno, la fascia degli adolescenti, 12-16 anni, che molto spesso non è protagonista della programmazione delle attività culturali e che, invece, necessita sempre di momenti di incontro, di stimoli, di attività mirate che li rendano destinatari privilegiati di attenzione. Il progetto si concentra su un tema di grande attualità: il rapporto tra intelligenza artificiale e creatività, con particolare riferimento alla scrittura e quindi alla lettura. Da un lato le potenzialità di nuovi strumenti espressivi, che si concretizzano in generatori di immagini e modelli di linguaggio generativo, dall’altro gli interrogativi sul possibile indebolimento della creatività in campo artistico e letterario, lo spauracchio della standardizzazione dei canoni estetici, la violazione del diritto d’autore.
L'edizione di quest'anno – di cui la libreria e spazio culturale perugino POPUP ha curato la programmazione culturale – è organizzata per la parte tecnica da Fair Lab, società specializzata in eventi e fiere.
Panicale23049.ET