Todi, Palazzo del Vignola, Sala delle Bandiere – Sabato 21 Novembre ore 21
(ASI) Todi. La Santa protettrice della Musica e dei Musicisti, Santa Cecilia, è figura che ha superato i confini nazionali e confessionali, divenendo presto simbolo della Musica, della sua capacità di elevazione spirituale, e, insieme, fonte d’ispirazione per tanti musicisti.
Innumerevoli, infatti, sono in tutto il mondo le realtà musicali che si richiamano alla Santa romana: Associazioni musicali, Orchestre, Società filarmoniche, Cori, Scuole..; insomma, la Musica nel mondo si raccoglie nel nome di Santa Cecilia.
E non poteva dunque mancare l’omaggio di UmbriaEnsemble alla Santa protettrice dei musicisti: Sabato 21 Novembre, sera della vigilia della ricorrenza festiva, dalle ore 21 e con ingresso libero, a Todi, nella Sala delle Bandiere dello splendido Palazzo del Vignola, UmbriaEnsemble presenterà in collaborazione con il Comune di Todi e l’Associazione Culturale Marte, il suo “Omaggio a Santa Cecilia”, un Concerto che vede protagoniste le più alte pagine della grande Musica .
Si comincia con Mozart, per poi proseguire con Schumann e chiudere con Brahms. Un percorso cronologico che si snoda dal classicismo fino all’ultimo romanticismo, attraverso un secolo particolarmente fertile di quei capolavori che hanno segnato l’intera storia della Musica.
Di Mozart, Claudio Mansutti- clarinetto, Federica Repini- Pianoforte e Luca Ranieri- viola, eseguiranno il Kegelstatt Trio KV498, detto anche “Trio dei Birilli” in omaggio all’occasione della composizione firmata da un Mozart già prossimo alla prematura scomparsa ma sempre vivace ed appassionato giocatore.
Seguiranno gli intimi e visionari “Phantasiestücke” op. 73 di Schumann per clarinetto e pianoforte, composti nel 1849, anno particolarmente fertile e felice nella vita del compositore tedesco.
La chiusura del Concerto è dunque affidata al monumentale Trio op.114 di Brahms per clarinetto, violoncello (M. Cecilia Berioli) e pianoforte, opera della tarda maturità, quasi un testamento spirituale del compositore di Amburgo che dalla elegiaca, rarefatta eppure incisiva partitura del Trio sembra additare una dimensione superiore dello spirito.
Pagine tra le più affascinanti del grande repertorio della Musica d’arte per una celebrazione della Musica intesa nella sua essenza più autentica ed eterna.