(ASI) Lunedì 14 dicembre 2015, a Perugia, alle ore 17.30 presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, si terrà la presentazione del Catalogo generale della Galleria Nazionale dell’Umbria - primo volume - "Dipinti e sculture dal XIII al XV secolo" di Vittoria Garibal-di, alla presenza di Ilaria Borletti Buitoni, Sottosegretario al Ministero dei Beni e delle atti-vità culturali e del turismo.
Interverranno:
Marco Pierini, Direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria - Francesco Federico Manci-ni, Ordinario di Storia dell'Arte Moderna all'Università degli Studi di Perugia - Marco Car-minati, giornalista de Il Sole 24 Ore.
L'evento sarà coordinato dallo scrittore e giornalista Mimmo Coletti.
Sarà presente l'autrice.
Porteranno i saluti:
Andrea Romizi, Sindaco di Perugia - Nando Mismetti, Presidente della Provincia di Perugia - Giorgio Mencaroni, Presidente della CCIAA Umbria - Massimo Calzoni, Presidente dell’ANCE Umbria - Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria
La Galleria Nazionale dell'Umbria custodisce la più importante raccolta di opere d’arte presenti nella regione. È il museo di maggior attrazione culturale in Umbria ed uno dei venti più importanti in Italia.
L’impegno di Vittoria Garibaldi e della QUATTROEMME Editore, ha fatto sì che anni di lavoro siano confluiti in questo primo catalogo generale. Altri due ne seguiranno a breve distanza così da comprendere tutte le opere di varia tipologia presenti nella Galleria, quasi tremila tra quelle esposte e quelle conservate nei depositi, tra dipinti, sculture, ceramiche, ori, avori, bronzi, tessuti, disegni, incisioni e stampe.
Il primo volume di questo progetto editoriale, oltre a diventare indispensabile strumento per biblioteche, università, musei, studiosi e storici dell’arte, esalta ancora di più il ruolo di testimone dell'immagine dell'Umbria che la Galleria ha nel contesto internazionale, custode preziosa di beni espressione di lungimirante visione culturale e di valorizzazione del territorio.
379 schede, ciascuna corredata da immagine a colori, forniscono dati documentari, biblio-grafici e critici relativi alla storia, all'acquisizione, alla tecnica artistica, ai restauri, alle esposizioni in mostre, alle immagini fotografiche storiche di ciascuna opera, pitture e sculture dal XIII al XV secolo.
Un ampio saggio introduttivo è dedicato alla formazione della raccolta, inizialmente custodita presso la locale Accademia di Belle Arti poi, con la nascita dello Stato Italiano, istituita nel 1863 come Pinacoteca Pietro Vannucci, dal 1879 nel Palazzo dei Priori, sede del governo cittadino, per giungere nel 1918 al riconoscimento della sua validità nazionale prima come Regia Galleria d’arte medioevale e moderna dell’Umbria, poi, come Galleria Nazionale dell’Umbria, all’ultima apertura della nuova, “Grande Galleria” avvenuta il 18 dicembre del 2006.
La campagna fotografica di tutte le opere, dei luoghi di provenienza e delle sale espositive del museo è stata realizzata appositamente da Bernardino Sperandio.
Il volume è inoltre corredato da preziosissime immagini, inedite, databili tra la fine dell'Ot-tocento e i primi del Novecento, tratte dall'Archivio Moretti Caselli di Perugia, che docu-mentano in modo circostanziato l'esposizione, sala per sala, del percorso di visita dell'allora Pinacoteca Vannucci. A queste si affiancano scatti tratti dai Fondi fotografici storici della Galleria - Guardabassi, Umbria Illustrata, Cirenei - come le eccezionali immagini del trasferimento delle opere all’interno dell’Abbazia di Montelabate durante la seconda guerra mondiale per custodirle al riparo dei bombardamenti
Teatro: gli appuntamenti di lunedi 14 dicembre con l’attore Antonio Salines/teatro del Pavone ore 18,30 e ore 21,00
(ASI) Perugia. “Dal Teatro in Piazza al Nuovo Teatro in Piazza” è il titolo del primo appun-tamento di lunedì 14 dicembre al Teatro Pavone di Perugia, alle ore 18.30, nel corso del quale si confronteranno sul tema l’attore teatrale Antonio Salines, Giuseppe Agozzino, ex direttore dell’azienda di promozione turistica e fautore del teatro in piazza, l’attore, regista e formatore Giampiero Frondini e il regista teatrale Guido Mazzella.
Salines sarà, quindi, protagonista anche, alle ore 21,00, della performance “Cattivi e catti-vissimi nel teatro Shakespeariano”. Darà, infatti, voce a una galleria di personaggi di Shakespeare, protagonisti “cattivi e cattivissimi” delle sue opere, che prenderanno vita nel giardino della fontana, grazie all’ideazione di Luigi Lunari, che ha anche curato i testi di raccordo e presentazione tra un monologo e l’altro.
I cattivi in Shakespeare: non solo quelli classici, quali il deforme e sanguinario Riccardo III, il traditore Macbeth e la sua consorte o Enrico V, ma anche i cattivi oltre ogni limite come il malvagio Aron del Tito Andronico e quelli che si rivelano nefasti per parenti ed amici, quale ad esempio Amleto che, con la sua onesta passione, causa la morte di tutti coloro che lo attorniano.
Antonio Salines, bravissimo nel passare da un personaggio all'altro, trova la chiave di ciascuno di essi, attraverso una recitazione essenziale e incisiva.
Una galleria di ritratti rivisti con l'occhio moderno di Luigi Lunari che ne ha curato con sapienza la traduzione e l'adattamento.
Antonio Salines si è formato alla scuola dei grandi della scena nazionale (i suoi maestri sono stati Sergio Tofano e Vittorio Gassman), e nel corso di oltre 50 anni di carriera ha avuto modo di collaborare con le principali compagnie nazionali.
Luigi Lunari è uno dei più importanti autori nazionali. Critico e drammaturgo, per più di vent’anni (dal 1961 al 1982) ha collaborato con Grassi e Strehler al Piccolo Teatro di Milano ed è autore di una vasta attività saggistica dedicata, in particolare, a Goldoni, Molière e Brecht. Una fra le sue opere teatrali più conosciute, Tre sull’altalena, è rappresentata in tutto il mondo.