esterno(ASI) Spoleto, – Un’opera d’arte contemporanea inserita in un contesto antico risalente al I secolo d. C. e musica elettronica a fare da colonna sonora. Grazie alla collaborazione dell’artista Alberto Timossi, da venerdì 18 alle ore 19 verrà inaugurata “Suburbia” nei sotterranei del ponte Sanguinario, in piazza Vittoria a Spoleto. Il vernissage prosegue la rassegna culturale “Rawland” avviata a primavera di quest’anno. Oltre alla mostra, nella stessa serata si esibirà Luciano Lamanna, produttore di fama internazionale.


Lo scultore Timossi ha effettuato nella giornata di domenica l’installazione, posizionando personalmente l’opera consistente in due trittici, che si ergono per tre metri di altezza sotto ciascuna delle due arcate romane ed un elemento che corre al di sopra degli archi che descrivono la scalinata d'ingresso.
Non è la prima volta di Timossi nella città ducale, avendo esposto già nel 2003 con “Largo gesto” al Palace hotel Albornoz.
«Il “sotterraneo” ritorno di Timossi a Spoleto suggerisce lo spunto ideale per spiegare la poetica dell'artista: la sua tecnica eletta è la manipolazione del tubo in pvc e la sua collocazione/interazione con l'elemento architettonico scelto come teatro dell'istallazione. Il tubo rosso diventa scultura pur provenendo dal comune mondo dell'edilizia. Ciò che normalmente il tubo conduce e trasporta altro non è che fonte vitale per l'uomo, energia che normalmente si sceglie di incanalare o, qualora eccessiva, far defluire, deviare, indirizzare. Nei diversi periodi del suo percorso, l'artista ha sottolineato la capacità dei suoi tubi di “condurre” e quindi di comunicare, diventando vita e quindi la mano di Timossi come magia rende l'arte miracolosa», questa è la spiegazione concettuale sull’artista fatta da Stefano Frascarelli.
L’evento spoletino è stato effettuato grazie alla collaborazione di Minigallery_Assisi.

In contemporanea si esibirà Luciano Lamanna dj, produttore, remixer e sound ingeneer con una performance concettuale basata sull’improvvisazione attraverso l’uso di sintetizzatori modulari.
A seguire la serata proseguirà dalle ore 20 al Caffè Letterario di Palazzo Mauri, dove si terrà l’apericena. L’aftershow consisterà in un dj set musicale curato dallo stesso Lamanna e Luca Fabiani.
L’opera “Suburbia” resterà fino al 18 gennaio nel monumento e verrà aperta al pubblico dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 17,30 e festivi. Per prenotare l’apertura speciale telefonare al numero 0743 207986.
L’ingresso agli eventi è gratuito.
L’evento è patrocinato dal Comune di Spoleto in collaborazione con Palazzo Collicola Arti Visive.
La stampa è invitata a partecipare.
La serata e la mostra sono state organizzate dall’associazione culturale Do It e rientrano nel calendario della manifestazione Rawland.
Do It è un'Associazione Culturale di Spoleto formata da un gruppo di volontari under 30. Il collettivo s’interessa di aggregazione giovanile e diffusione delle arti legate alle nuove forme musicali, in equilibrio costante tra ricerca e sperimentazione.
Do It è un laboratorio devoto alle culture digitali e alle diverse forme di interazione fra musica elettronica, arte e spettacolo che trovano espressione attraverso concerti, dj set, live set, interaction design ed opere multimediali.
Progetto Rawland
Festival di musica elettronica e arti digitali.
Il termine Rawland richiama la famosa tastiera Roland, sintetizzatore e Drum machine, strumento base per creare musica elettronica, è un termine da noi inventato derivante dalla sincrasi di due parole (RAW= allo stato grezzo, ossia non lavorato e LAND= terra).
Questa idea è nata dalla nostra volontà di unire tramite un filo immaginario due mondi: quello della musica elettronica, dal suono primordiale che si esprime anche attraverso alcune forme artistiche e di spettacolo, e quello della “terra” intesa in questo caso come le nostre radici, la nostra terra, la nostra città.

timossi e frascarelli

installazione 2


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