Sabato 12 marzo ore 21 Auditorium San Domenico Foligno.
Grande attesa per Corrado Augias autore e protagonista di un concerto/racconto dedicato agli orrori della guerra. Sulla musica di Stravinskij, una drammaturgia intensa, accolta con successo nei più importanti teatri italiani.
(ASI) Foligno. Ci sarà la musica che fa riflettere nel prossimo concerto degli Amici della Musica di Foligno. In programma sabato 12 marzo, alle 21, Auditorium San Domenico, "Storie dalla Grande Guerra" sarà l'occasione per ascoltare quella musica che ha affidato a se stessa il compito di mostrare i lati oscuri dell'animo umano, come gli orrori di una guerra.
Da non perdere allora questo intenso concerto/racconto che vedrà l'atteso arrivo a Foligno di Corrado Augias, notissimo intellettuale, giornalista e scrittore del nostro tempo, autore del testo e della drammaturgia nonché voce recitante in scena. Sua l'idea di imbastire un emozionante spettacolo sulle note della celebre Histoire du Soldat di Stravinskij, affidata all'esecuzione dei Solisti dell'Ensemble del Sud diretti da Marcello Panni, tra le più prestigiose "bacchette" italiane nel mondo.
Ma non è la prima volta che il "narratore" Augias si confronta con la scrittura teatrale. Dopo l’esperienza negli anni Sessanta con l’avanguardia teatrale romana, in tempi recenti ha raccontato con successo in pubblico la vita di grandi musicisti: Mozart, Chopin, Debussy, Verdi. In questa ultima proposta la scelta è invece caduta sulle storie e le vicende della Grande Guerra che fecero da sfondo alla composizione del capolavoro di Stravinskij e di altre brevi partiture scritte in quegli anni tremendi tra il ‘15 e il ’18. Di quel periodo di guerra sono anche i Tre Pezzi per clarinetto solo, i Tre Pezzi facili per pianoforte a quattro mani (con una parte “facile” e una “difficile”: la Marcia dedicata a Casella, il Valzer a Satie e la Polka a Diaghilev) e Piano-Rag-Music (ri-creazione originalissima degli albori del jazz).
Tutto nell’intento di far rivivere una storia, come quella del soldato, frutto di un inganno e di una distruzione del sé che è conseguenza della guerra. Per questo Augias l'ha scelta, intrecciandola al dramma delle parole. "Vermi che si dimenano per evitare la vanga" dice il soldato Gabriel Chevallier nel suo libro La paura parlando dei compagni di trincea nella Prima guerra mondiale.
E in scena parole e musica comporranno un emozionante affresco del tempo e della memoria, affidato per la parte musicale alla direzione di Marcello Panni, compositore e direttore d’orchestra, ospite regolare delle principali istituzioni musicali italiane e dei più importanti teatri lirici internazionali, quali l’Opéra di Parigi, il Metropolitan di New York, il Bolshoi di Mosca, la Staatsoper di Vienna, la Deutsche Oper, il Covent Garden, il Liceu di Barcelona.
Per il concerto è possibile l'acquisto dei biglietti online al sito www.amicimusicafoligno.it, oppure nella sede dell'Associazione musicale folignate (Largo Frezzi 4 Palazzo Candiotti) da martedì 10 marzo con orario 10.30-12.30 e il giorno del concerto al botteghino dell'Auditorium San Domenico.