(UNWEB) Perugia- La solennità di san Costanzo, vescovo e martire, Patrono della città di Perugia e della comunità diocesana perugino-pievese, che la Chiesa celebra il 29 gennaio, rappresenta per il capoluogo umbro il rinnovo nella fede dell’ultrasecolare legame di comunione, unità, concordia e prosperità del suo popolo e tra le sue componenti civile e religiosa. Lo ha ricordato, nell’omelia dei Primi vespri solenni della vigilia della solennità del Patrono, domenica 28 gennaio, il vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti in una gremita basilica di San Costanzo con centinaia di fedeli anche all’esterno, sul sagrato, dove era stato allestito un maxischermo.