(UNWEB) Norcia. La “Fiaccola Benedettina pro-pace et Europa una”, accesa a Norcia il 25 febbraio scorso in mezzo alle macerie della Basilica di S. Benedetto, della quale è rimasta solo facciata dopo il terremoto del 30 ottobre 2016, è stata portata a Bruxelles per il consueto gemellaggio che ogni anno le città benedettine di Norcia (dove il Santo è nato), Subiaco (dove è vissuto tre anni, ha fondato cenobi e meditato la Regola) e Cassino (dove ha scritto la Regola, dato vita ad altri monasteri, è morto ed è sepolto) – siglano con una capitale europea, riproponendo al Vecchio Continente i valori della spiritualità e del lavoro inscritti nell’Ora et Labora.