Gepafin mette in campo 3 milioni di euro a supporto delle garanzie presentate alla banca
(ASI) Spello – Un plafond iniziale di 3 milioni di euro di finanziamenti alle piccole e medie imprese del territorio. È quanto prevede l’accordo fra la Bcc di Spello e Bettona e la finanziaria umbra Gepafin a seguito dell’iscrizione di quest’ultima all’Albo 106 del Testo unico bancario degli intermediari finanziari vigilati che consente, adesso, alla società con capitale misto pubblico-privato di poter concedere finanziamenti e rilasciare garanzie per rischio di insolvenza a valere sul proprio patrimonio. Un’ulteriore opportunità, quindi, per le aziende umbre in cerca di credito che sta entrando a regime proprio in queste settimane a seguito delle convenzioni che Gepafin sta sottoscrivendo con le banche della regione. Ad apporre le firme sul documento sono stati il presidente di Gepafin Salvatore Santucci e quello di Bcc Spello e Bettona Massimo Meschini. All’incontro erano presenti, inoltre, i direttori delle due società, rispettivamente Marco Tili e Maurizio Del Savio. “Le garanzie che l’autorizzazione di Banca d’Italia ci consente di rilasciare – ha spiegato Salvatore Santucci – hanno un valore oggettivamente più significativo rispetto a quelle tradizionali. Risultano, quindi, più efficaci rispetto alle esigenze delle banche, ma soprattutto rispetto a quelle delle imprese che chiedono maggior facilità per l’accesso al credito”. “La convenzione con Gepafin – ha aggiunto Meschini – ci consentirà di sviluppare ancor di più gli interventi a favore delle pmi umbre e di continuare a scommettere sulla ripresa. È uno strumento importante che produrrà proficui risultati per tutti”.
In sostanza, l’accordo prevede che le garanzie siano rilasciate a prima richiesta e assistite da Controgaranzia del Fondo di garanzia a favore delle piccole e medie imprese (legge 662/96). “Il rapporto di collaborazione con Bcc di Spello e Bettona – ha specificato Marco Tili – si è andato progressivamente consolidando, facendo diventare la Bcc di Spello e Bettona uno dei principali partner della finanziaria regionale: nel periodo compreso tra il 2014 e il 30 settembre 2017 la banca ha erogato circa 24 milioni di euro di finanziamenti garantiti da Gepafin per circa 13,5 milioni di euro. Una quota significativa di questi importi riguardano il supporto fornito alle pmi che hanno subito danni diretti o indiretti a seguito del sisma del 2016: la collaborazione tra Gepafin e Bcc di Spello e Bettona ha permesso l’erogazione di circa quaranta interventi per un ammontare complessivo di finanziamenti di circa 3,1 milioni di euro”. “Questo nuovo accordo – ha concluso Maurizio Del Savio – rappresenta, ancor più nell’anno in cui la Bcc di Spello e Bettona compie 110 anni di attività, un’ulteriore conferma del suo ruolo di banca dell’economia reale, di banca del territorio, vicina alle imprese”.