(UMWEB) Perugia. Qualità del cibo e tradizioni enogastronomiche inalterate nel tempo, servizi innovativi per sportivi e ambientalisti, attività culturali ma anche corsi di cucina e wellness: sono tra le ragioni del successo degli agriturismi in Umbria che crescono anche nei numeri passando da 1.252 del 2016 a 1.373 del 2017 (+9,7%), stando ai dati dell’ultimo Rapporto Istat.
È quanto emerso, tra l’altro, dall’Assemblea di Terranostra Umbria, l’associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio della Coldiretti, che ha eletto a Perugia come nuova presidente regionale la ventinovenne Elena Tortoioli. Diplomata all’Istituto alberghiero, Elena gestisce un’azienda agricola a Petrignano d’Assisi; nel suo agriturismo “Il Podere”, da agichef di Campagna Amica propone piatti a base di prodotti locali e organizza corsi di cucina per i visitatori. Tra le sue attività, quella di accogliere famiglie e bambini nella fattoria didattica, dove trasferisce loro, le esperienze e le conoscenze della vita in campagna.
Durante il mio mandato, anche sulla scia degli ultimi segnali incoraggianti sul turismo regionale - ha sottolineato la neopresidente di Terranostra dopo la sua elezione, alla presenza del segretario nazionale di Terranostra Toni De Amicis, del presidente e del direttore di Coldiretti Umbria, Albano Agabiti e Diego Furia - mi impegnerò per valorizzare al meglio questo importante segmento che rappresenta sempre più una vetrina del territorio, capace di creare sviluppo economico coinvolgendo gli altri settori. Tra le priorità - ha aggiunto - quella di seguire gli sviluppi legislativi della nuova disciplina regionale sugli agriturismi, per contribuire alla concreta attuazione dei suoi principi “ispiratori”, volti a tutelare i veri imprenditori che fanno dell’agriturismo un’attività realmente connessa a quella agricola principale, valorizzando anche la territorialità dei prodotti.
In Umbria - ha precisato Tortoioli - l’agriturismo, oltre a rappresentare un’attività che permette all’impresa agricola multifunzionale di acquisire un importante valore aggiunto, è in grado di offrire ai turisti un luogo ideale per le vacanze, rispondendo alle sempre più esigenti richieste di quanti in campagna cercano qualcosa di più di un semplice periodo di riposo.
L’agriturismo, che conta in Umbria secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat (2017), 1373 strutture, con 414 dedite alla ristorazione, 237 alla degustazione e 1175 ad altre attività, costituisce un elemento qualificante dell’agricoltura regionale, configurandosi, tra l’altro, come un ottimo veicolo per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari del territorio.
Tra le province, continua a guidare Perugia con 1.156 agriturismi, seguita da Terni con 217. Un agriturismo su sei (229) si trova in montagna, mentre il 46 per cento è gestito da donne. I posti letto sono 23.498, mentre quelli a tavola sono 13.516. Accanto ad alloggio e ristorazione, ma anche alla semplice degustazione, non mancano le attività sportive e naturalistiche suggerite dalle aziende agrituristiche.