(ASI) Perugia – Il rilascio della concessione provvisoria del carburante agricolo agevolato da parte delle Comunità montane deve essere effettuato nell'arco della stessa giornata di validazione della domanda di richiesta di assegnazione da parte delle ditte "Uma" (Utenti motori agricoli) o, al più tardi, il giorno lavorativo successivo. È quanto ha stabilito la Giunta regionale dell'Umbria riunita oggi a Palazzo Donini.
Dal primo gennaio 2014 è stata attivata una specifica procedura informatizzata, nell'ambito del Sistema integrato per la gestione delle procedure aziendali ("Sigpa") all'interno del Sistema informativo agricolo regionale ("Siar"), per la richiesta e concessione del carburante agricolo agevolato ad accisa ridotta o nulla per le aziende agricole che operano in conto proprio e in conto terzi, le imprese agromeccaniche, le cooperative ed i consorzi di bonifica e irrigazione che intendono fruire delle agevolazioni fiscali riconducibili al decreto ministeriale 14.12.2001, n. 454. Nel febbraio scorso, ai sensi del decreto ministeriale, al fine di abbreviare e semplificare i tempi di concessione del carburante agevolato così da consentire alle ditte interessate l'immediato avvio delle lavorazioni è stato previsto per il 2015 di assegnare alle ditte "Uma" in via provvisoria carburante agricolo agevolato a seguito di richiesta mediante procedura "Sigpa" stabilendo che le Comunità montane possono concedere, in via provvisoria, il 50 per cento del valore assegnabile e che, in ogni caso, l'assegnazione non potrà eccedere il 50 per cento di quanto concesso nel 2014.
La procedura semplificata non richiede particolari accertamenti istruttori poiché il controllo è completamente informatizzato e automatico all'interno del sistema "Sigpa"; pertanto, con l'obiettivo di prevedere tempi certi per l'istruttoria nel rispetto del principio di semplificazione che ha ispirato l'attivazione delle nuove modalità di concessione, la Giunta regionale ha definito i termini del rilascio della concessione provvisoria nella stessa giornata di validazione della richiesta o nel giorno lavorativo successivo.
Il provvedimento sarà trasmesso alle Comunità montane perché adottino le misure necessarie per il rispetto dei termini così stabiliti.