Acacia Group prosegue con i momenti di riflessione dedicati agli imprenditori - Esperti internazionali hanno spiegato come sta cambiando lo scenario economico
(UNWEB) Approfondire quali possono essere le migliori strategie d’impresa per una corretta gestione finanziaria, partendo dall’analisi delle opportunità e delle criticità legate a credito d’imposta e crediti inesigibili delle aziende. Questo l’argomento di discussione offerto dal nuovo Think tank organizzato, giovedì 15 ottobre, da Acacia Group, voluto per rispondere alle questioni legate ai due argomenti, attraverso l’opinione di professionisti del settore.
All’incontro, moderato da Francesco Pace di Acacia Group, hanno preso parte Duilio De China di Ids Holding e Gianluca Massini Rosati, fondatore di Soluzione Tasse Spa e Quantico Business Club. Suggestiva location dell’evento, ancora una volta le Cantine Goretti che hanno proposto un wine tasting, ‘gesto gentile’ da parte di una realtà del territorio che fa impresa.
“Le aziende – ha commentato Francesco Pace – hanno la necessità di alleggerire i propri rendiconti da crediti inesigibili senza alcun valore reale e di poter avere un bilancio più coerente con la realtà. Altresì importante è il credito d’imposta, argomento caldo e sicuramente allettante per le imprese, ma una non corretta impostazione metodologica può condurre a errori anche gravi. Per questo momento di riflessione Acacia Group ha deciso di affidarsi a due professionisti con esperienza internazionale per affrontare temi importanti per chi fa impresa”.
“Credo che oggi le aziende – ha commentato Massini Rosati – abbiano bisogno di conoscere le novità che ci circondano, anche dovute alla crisi economica che stiamo vivendo, e le contromisure che il governo sta mettendo in atto. Mario Draghi, esattamente un anno fa, al suo ultimo discorso da banchiere della Bce, ci disse che le politiche monetarie erano finite e che era necessario passare a misure fiscali espansive per sostenere la crescita. Incontri come questo permettono di capire quello che può essere fatto grazie alle nuove manovre post Covid: una di queste è quella che va a spostare una parte dell’economia del denaro all’economia dei crediti d’imposta. Tutti ormai hanno sentito parlare dell’ecobonus, del sisma bonus, del famoso 110 per cento o del bonus vacanze. È fondamentale che gli imprenditori conoscano questo grande pacchetto di politiche fiscali espansive per capire come sfruttarlo a proprio vantaggio e come ottenere nuove risorse per fa crescere le proprie imprese”.
“Il nostro gruppo – ha aggiunto De China – è impegnato ogni giorno al fianco delle imprese italiane, sostenendole nella tutela dei loro crediti. Quando un credito perde le sue caratteristiche di esigibilità, da patrimonio aziendale diventa fonte di rischi per l’impresa. I crediti inesigibili sono un grosso problema, non solo per il fatto che gli imprenditori non riuscendo a incassarli hanno meno liquidità, ma perché sono spesso fonte di altre tipologie di rischi, nel caso di fallimento dell’azienda o di default con i nuovi indicatori di allerta crisi. Non bisogna poi dimenticare l’aspetto finanziario sui cui incidono tantissimo perché le banche, valutando le aziende, si accorgono che ci sono masse di crediti inesigibili di conseguenza attribuiscono un rating peggiore a quelle imprese che hanno un risvolto sia dal punto di vista finanziario, che dal punto di vista economico. Fortunatamente però ci sono strumenti, tra cui la cessione del credito pro soluto, che permettono all’azienda di dare via con un colpo di spugna questi crediti e riuscire a incassare almeno una parte grazie alla deducibilità fiscale, questo è il punto cruciale e l’opportunità per gli imprenditori. Fino a fine anno, inoltre, per le aziende che cederanno il loro credito è previsto un credito d’imposta del 4 per cento sul montante dei crediti ceduti. Certamente non è la soluzione ai mali delle aziende, che purtroppo sono costrette a fare i conti sia con le problematiche di gestione del credito, e quindi con i costi, sia con la necessità di sbarcare il lunario, però è un piccolo sollievo”.