Archiviata questa 55esima edizione della fiera veronese si lavora al Distretto di Filiera del vino umbro per rafforzare ancora la coesione e l'immagine unitaria del comparto
(UNWEB) Si chiude con un successo e grande soddisfazione l'edizione 2023 per il vino umbro, che ha saputo richiamare l'attenzione di operatori del settore italiani e internazionali così come del pubblico di appassionati fin dal primo giorno della fiera veronese.
"La coesione e il gioco di squadra, per usare le parole dell'assessore Roberto Morroni, hanno dato senza dubbio i loro frutti. - ha affermato Massimo Sepiacci, presidente Umbria Top Wines- La condivisione tra istituzioni, produttori e operatori del territorio ha permesso all'Umbria del vino di avere la visibilità che merita. Dopo questo Vinitaly credo che si possa guardare al futuro con ancora maggiore determinazione e ottimismo. È, quindi, doveroso da parte mia ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a tale successo con impegno e professionalità. Un ringraziamento particolare lo voglio tributare all'Assessorato all'Agricoltura e dall'Assessorato al Turismo della Regione dell'Umbria, a Brunello Cucinelli e Riccardo Cotarella, a tutti i partner di Umbria Top Wines e -non ultimo- allo staff di Umbria Top Wines che ha coordinato ogni aspetto."
Diverse decine i buyer che hanno visitato ogni giorno gli stand delle cantine umbre, di cui molti non programmati, a dimostrazione della vivacità della manifestazione e della capacità di Vinitaly di attrarre buyer internazionali. Si sono confermati quali mercati di riferimento per le cantine della regione gli Usa, l'Asia ma anche la Mitteleuropa, soprattutto Germania, Olanda e Austria, a cui si sono affiancati anche l'Europa dell'est (Ungheria, Polonia, Estonia, Croazia) e il Nord Europa, Danimarca soprattutto.
"Le cantine presenti sono state particolarmente soddisfatte dell'andamento di questa edizione -ha concluso Sepiacci- al punto da confermare già la loro presenza per il 2024. Il che ci permette di cominciare a lavorare da subito al prossimo Vinitaly."
Anche il Vice presidente e assessore all' agricoltura della Regione dell'Umbria Roberto Morroni ha ribadito quanto la sinergia che è stata realizzata in occasione del Vinitaly abbia contribuito ad affermare il brand dell'Umbria nel suo complesso. "Il vino è stato protagonista della scena -ha detto l'assessore Morroni- ma, insieme a questo nostro prodotto simbolo, lo è stata altrettanto tutta la filiera agroalimentare regionale. E ciò proprio grazie alla capacità di fare rete e trovare sinergie di tutti i soggetti coinvolti, a cui va il mio plauso e il mio ringraziamento."
Archiviata, dunque, l'edizione 2023 di Vinitaly, Umbria Top Wines prosegue l'attività di valorizzazione e promo-commercializzazione del vino umbro con numerose altre attività, in Italia e all'estero. Non solo con la partecipazione alle più importanti fiere di settore, ma anche attraverso masterclass sul territorio, dedicate ad operatori e top buyer, la formazione per le cantine in ambiti fondamentali come l'internazionalizzazione e il contributo alla realizzazione delle Guide sul vino, per quanto riguarda la nostra regione. Tra gli appuntamenti più importanti vi è senz'altro l'incontro, previsto per il mese di aprile, tra le aziende vitivinicole e i tecnici del Distretto di Filiera del vino umbro per farsi trovare pronti quando, presumibilmente nel mese di giugno, saranno attivati i bandi per gli investimenti.