Per un modello di gestione della fauna e del territorio equilibrato e sostenibile
(UNWEB) Coldiretti Umbria, AB, Terranostra e Campagna Amica presenti anche all’edizione 2025 del “Caccia Village”, il Salone Nazionale della Caccia e del Tiro, in programma dal 10 al 12 maggio, presso Umbriafiere di Bastia Umbra. Davanti al Padiglione 8, area “Cibo Selvaggio”, si alterneranno focus di approfondimento, show cooking e degustazioni, per promuovere un modello di gestione della fauna e del territorio, equilibrato e sostenibile, capace di dare valore alla biodiversità e ai nostri paesaggi agrari, in sintonia con la produzione agricola. Una partecipazione organizzata - spiega Coldiretti - in collaborazione con l’Associazione Agrivenatoria Biodiversitalia (AB) che riunisce le aziende agrivenatorie del Paese, anche umbre, con Terranostra e Campagna Amica.
Un evento - spiega Albano Agabiti Presidente Coldiretti Umbria - che ci permetterà di approfondire i tanti temi che legano ambiente e agricoltura, grazie ad incontri con diversi esperti. Una partecipazione la nostra - ricorda Agabiti - per continuare a far interagire agricoltori, cacciatori e tutta la collettività, sempre più sensibile ai temi della sostenibilità ambientale e delle risorse naturali. Ma anche un’occasione - prosegue Agabiti - per tenere alta l’attenzione nei confronti dei selvatici che tanti danni continuano ad arrecare al nostro settore, ribadendo la necessità per il settore primario di essere tutelato. In particolare, contro la “piaga cinghiali” che causa milioni di euro di danni ogni anno e rischi alla pubblica sicurezza, al territorio e alla biodiversità.
Un tema questo - aggiunge il Direttore regionale Coldiretti Mario Rossi - su cui la nostra Organizzazione è in mobilitazione continua da quando nel giugno scorso, siamo scesi in Piazza a Perugia con migliaia di agricoltori, con la richiesta, tra l’altro, di formulare il Piano straordinario di cattura dei cinghiali legato alla Psa. Passi in avanti ci sono stati con l’aggiornamento del Piano regionale interventi urgenti (Priu) e l’intervento di contenimento da 44 mila capi, ora servono ulteriori risposte.
Si inseriscono in quest’ambito i due focus promossi al Caccia Village, quello del 10 maggio alle ore 15:30, dal titolo “La Filiera controllata delle carni selvatiche: lo stato dell’arte in Umbria e le migliori pratiche in Italia” con le azioni messe in campo a livello regionale per dare vita alla filiera delle carni selvatiche, con il Presidente Coldiretti Umbria Albano Agabiti e l’Assessore all’Agricoltura, Turismo ed Aree Interne Regione Umbria Simona Meloni e quello del 12 maggio alle ore 13:00 dal titolo “Il bosco come elemento naturale multifunzionale, esempi di gestione virtuosa del territorio”. Quest’ultimo con la partecipazione, tra gli altri, di Dominga Cotarella, Presidente Nazionale Terranostra, Elena Tortoioli, Presidente Terranostra Umbria e Guido Vivarelli Colonna, Referente AB Umbria, per ribadire l’importanza della multifunzionalità in agricoltura e dei boschi, per contribuire al mantenimento di una campagna vivente ed in grado di generare ricchezza ed occupazione.
Ma la partecipazione alla tre giorni - conclude Rossi - si pone pure l’obiettivo di continuare a valorizzare il turismo, l’ospitalità rurale e l’enogastronomia locale, come motore di sviluppo dei territori. Spazio quindi a show cooking, con le gustose ricette delle cuoche contadine di Terranostra-Campagna Amica, Alexandra Krzyzewska Niclas, dell’agriturismo Fattoria Biologica Patrice di Spoleto e di Valentina Alunno, dell’agriturismo Altomare di San Giustino, con Chef Ada Stifani.