Serve dare risposte agli imprenditori e un futuro ai giovani agricoltori
(UNWEB) Un passo concreto verso una burocrazia più leggera per gli agricoltori umbri. È quanto afferma Coldiretti Umbria, nel ricordare l'obiettivo dell'importante firma che ha suggellato il primo accordo in Umbria tra CAA (Centro di Assistenza Agricola) e Regione, per la semplificazione amministrativa dei procedimenti di interesse delle attività agricole. Un'intesa, frutto di un dialogo costruttivo e della mobilitazione Coldiretti, sottoscritta dal Presidente CAA nazionale Coldiretti Nicola Di Noia e dalla Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, in occasione del Forum dell'agroalimentare dal titolo "Cibo e territorio: a difesa della nostra agricoltura", svoltosi a Castiglione del Lago, nell'ambito della prima edizione della Notte Gialla Coldiretti.
"Un cambiamento fondamentale e atteso - commenta Albano Agabiti Presidente Coldiretti Umbria - che alleggerisce le pratiche e restituisce agli agricoltori ciò che serve davvero: più tempo, più fiducia, più concretezza. Una vera e propria svolta, che abbiamo perseguito con decisione e perseveranza, per un pacchetto di misure teso a rendere più agevole e veloce l'emanazione di provvedimenti amministrativi. Le imprese agricole potranno così presentare istanze riducendo i tempi di attesa per l'ottenimento di atti necessari allo svolgimento di alcune attività. Ma il nostro lavoro - aggiunge Agabiti - prosegue su una serie di tematiche fondamentali per tutti gli agricoltori umbri, a cominciare dall'ultima emergenza "blue tongue" e dal potenziamento dell'intera filiera zootecnica, sull'agricoltura sociale, contro i cibi ultra-formulati, su Csr e Pac. Su quest'ultima, si stima che saranno oltre 770mila le aziende agricole italiane colpite dal taglio 2028-2034 con il passaggio al fondo unico tra politiche agricole e di coesione. Per questo, la nostra mobilitazione sarà permanente: non possiamo accettare infatti, che risorse vengano sottratte all'agricoltura e alla qualità del cibo per destinarle al riarmo, mettendo a rischio anche la salute dei cittadini".
"Le nostre azioni hanno l'obiettivo - afferma Mario Rossi Direttore Coldiretti Umbria - di continuare a dare risposte agli imprenditori e un futuro ai giovani agricoltori. Tra le priorità, da sempre, la semplificazione, con l'accoglimento delle nostre proposte per snellire e agevolare il lavoro delle imprese. Un traguardo importante, frutto di un impegno costante e di una forte spinta promossa proprio da Coldiretti Umbria, che da anni lavora per garantire agli agricoltori strumenti concreti per alleggerire il peso burocratico che grava su di loro, con un ruolo sempre più centrale dei CAA. Semplificare non significa solo tagliare burocrazia, ma anche valorizzare il lavoro degli imprenditori agricoli, che ogni giorno affrontano sfide complesse. Lavoreremo affinché questa intesa possa rispondere con efficienza e tempestività ai bisogni reali delle imprese".
"L'accordo siglato sui CAA - sottolinea Simona Meloni, Assessore Agricoltura, Turismo e Aree Interne Regione Umbria - rappresenta un passo concreto e strategico nella direzione della semplificazione amministrativa che il mondo agricolo da tempo ci chiede. In un momento storico in cui l'agricoltura è chiamata a sfide complesse, serve una gestione amministrativa più leggera, più efficace, più vicina ai bisogni reali delle imprese e dei territori. Da parte nostra - come ho già avuto modo di ribadire nei numerosi tavoli di confronto attivati - c'è massima attenzione e disponibilità a costruire insieme alle organizzazioni agricole strumenti capaci di alleggerire il peso burocratico e liberare energie per l'innovazione, la sostenibilità, il ricambio generazionale e la competitività del comparto. Ringrazio Coldiretti per il lavoro di stimolo, di proposta e di mobilitazione costruttiva portato avanti in questi mesi: sono convinta che solo attraverso il dialogo costante con le forze vive dell'agricoltura potremo governare i cambiamenti in atto e difendere, a ogni livello, le nostre eccellenze, le nostre filiere, la nostra terra".
Dallo "stop" alla burocrazia e all'aumento dei costi che danneggiano gli agricoltori, passando al problema cinghiali e alla difesa e sviluppo delle filiere locali, senza dimenticare l'obbligo di origine in etichetta degli alimenti. Questi alcuni degli ambiti e delle "battaglie" che vedranno ancora protagonista Coldiretti Umbria, al centro dei lavori del Forum cui hanno partecipato, Matteo Burico, Sindaco di Castiglione del Lago, Riccardo Vescovi, Vice Presidente della Provincia di Perugia e Federico Sisti, Segretario Generale della Camera di Commercio dell'Umbria, per i saluti istituzionali. Dopo l'introduzione ai lavori di Mario Rossi Direttore Coldiretti Umbria, gli interventi di: Maurizio Oliviero, Rettore Università di Perugia; Anna Chiacchierini, Presidente Coldiretti Perugia; Simona Meloni, Assessore Agricoltura, Turismo e Aree Interne Regione Umbria; Fiorello Primi, Presidente Associazione dei Borghi più belli d'Italia; Dominga Cotarella, Presidente Fondazione Campagna Amica; Stefania Proietti, Presidente Regione Umbria e Albano Agabiti Presidente Coldiretti Umbria. A moderare, Luca Ginetto Caporedattore Rai Tgr Umbria.