EbtuIl presidente Barberi: “La salvaguardia delle attività economiche come condizione per ripartire”

(ASI) L’Ente Bilaterale del Turismo dell’Umbria è al lavoro per definire interventi a favore dei lavoratori e dei datori di lavoro che versino in situazioni di grave disagio a seguito del sisma del 24 agosto.


L’Ente Bilaterale del Turismo dell’Umbria - organismo paritetico costituito a livello regionale dalle organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori dipendenti del settore turismo - darà così concreta attuazione all’Avviso comune sottoscritto a livello nazionale, il 29 agosto scorso, da Federalberghi, Fipe, Faita e Fiavet, con la partecipazione di Confcommercio, e Filcams-Cgil, Fiscascat-Cisl e Uiltucs-Uil, per la promozione di iniziative a tutela dei lavoratori e delle imprese colpite dal terremoto.
L’Avviso era stato sottoscritto, proprio all’indomani del sisma, per individuare da subito misure finalizzate ad arginare i danni che questo drammatico evento avrebbe prodotto sulle imprese e i lavoratori del turismo, settore decisivo per molte delle aree coinvolte, in maggiore o minore misura.
“Nell’esprimere solidarietà alle vittime del terremoto ed alle loro famiglie, e enorme apprezzamento per tutti coloro che sono impegnati sul posto ad assisterle, vogliamo ricordare – sottolinea Andrea Barberi, presidente dell’Ente Bilaterale del Turismo dell’Umbria – che salvaguardare le attività economiche e i posti di lavoro è la condizione imprescindibile per il ritorno alla normalità e la ripartenza dell’economa, non solo in Valnerina ma anche nel resto dell’Umbria”.


 AVIS

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