(UMWEB) – Trevi, - Oltre cento persone tra malati, portatori di handicap, loro familiari e accompagnatori hanno accolto l'invito rivolto dal Presidente Claudio Alleori e dai membri del direttivo del sodalizio trevano per celebrare la 18° Giornata della fratellanza promossa dal centro sociale Arcobaleno tenuta nei giorni scorsi.
A rappresentare l’amministrazione comunale l'assessora alle politiche sociali Stefania Moccoli che ha messo l'accento “sulla necessità, oggi più che mai, di costruire e rafforzare il valore della fratellanza, troppo spesso messo in discussione da spinte egoistiche che tendono ad allontanare ed escludere chi ha condizioni di vita diverse, anziché includere e sostenere”. Moccoli ha poi ringraziato gli organizzatori “sempre disponibili, anche a collaborare con le istituzioni quando si tratta di dare sostegno e affetto a chi vive nel bisogno”.
Tante le organizzazioni di assistenza presenti e provenienti anche dai territori limitrofi: l'Unitalsi di Spoleto, le Suore Sacra Famiglia Montepincio, la Polisportiva basket di Foligno, la pubblica assistenza Croce Verde.
"La giornata della fratellanza è una iniziativa semplice, ma di grande valore: ideata e voluta tanti anni fa da Pierino Partenza, che purtroppo oggi, per motivi di salute, ha dovuto mancare questo appuntamento”, ha spiegato il Presidente Alleori. “Una manifestazione – ho proseguito - resa possibile grazie al lavoro di Antonella e Renato Meniconi, e all'impegno di tutti i collaboratori e volontari del centro tra cui le cuoche che hanno preparato un succulento pranzo a tutti gli ospiti presenti al termine del quale i parroci hanno celebrato una messa".