Fiordicacio è, in Umbria, l'unica manifestazione dedicata interamente alle eccellenze casearie artigianali di qualità, nata con lo scopo di divulgare la cultura dell'arte casearia in tutte le sue sfaccettature e che ha contribuito a far crescere molte delle piccole aziende di produzione di formaggi dell'Umbria.
"Sono molto soddisfatta di questa edizione di Fior di Cacio - dichiara il Sindaco di Vallo di Nera, Agnese Benedetti – sono stati tanti i produttori e gli artigiani che hanno animato le vie del paese, le cantine, le piccole piazze durante la due giorni, che nonostante il maltempo, ha visto tanti visitatori ed appassionati gourmet che a Vallo di Nera hanno potuto assaporare il meglio delle produzioni casearie umbre e non solo. Vallo di Nera con questa edizione di Fior di Cacio si è confermato uno scrigno meritevole del prestigioso riconoscimento ricevuto dall'ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio), come "Città del Formaggio", unica in Umbria. Ringrazio, a nome di tutta l'Amministrazione Comunale, i tanti espositori, la Pro Loco di Vallo di Nera e di Meggiano, i dipendenti comunali, il Gal Valle Umbra e Sibillini, gli sponsor, tutti i volontari e tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato alla buona riuscita di questa XIX edizione di Fior di Cacio".
Momenti clou della manifestazione che hanno riscosso molta attenzione e partecipazione sono stati in particolare lo show cooking "Cacio e Pepe" durante il quale i Cavalieri della Tavola Apparecchiata hanno preparerato la vera pasta cacio e pepe della Valnerina, illustrandone i segreti della tipica ricetta, servendola all'interno di una grande forma di formaggio, gli educational e le degustazioni di formaggi, in particolare "I Mille matrimoni del formaggio", educational multisensoriale a cura di Promocamera – Camera di Commercio dell'Umbria, concotti da Renzo Fantucci e Claudio Spallaccia, esperti e gastronomi, che hanno accompagnato i partecipanti alla conoscenza di diverse tipologie di formaggi in abbinamento ai vini umbri delle cantine Tenuta di Saragano di Gualdo Cattaneo, Cantina Paolo Bea di Montefalco, Cantina Di Filippo di Cannara, Cantina Benedetti & Grigi di Montefalco e l'Azienda agraria Carini di Perugia.
Come da tradizione, a chiudere Fior di Cacio è stata "La maxi Ricotta di Fior di Cacio", giunta in una grande cesta di vimini intrecciata a mano, caricata a bordo di un Ape, scortata e offerta fresca a tutti i presenti, nella piazza del paese, dai Cavalieri della Tavola Apparecchiata.
Fior di Cacio è realizzato con il contributo del Gal Valle Umbra e Sibillini PSR per l'Umbria 2014 – 2022 mis. 19.3, della Regione Umbria, di Promocamera - Camera di Commercio dell'Umbria, con il sostegno di Grifo Latte Gruppo Grifo Agroalimentare e con il patrocinio e la collaborazione di MASAF - Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Pro Loco di Vallo di Nera, Pro Loco di Meggiano, Cedrav - Centro Documentazione Ricerca Antropologica In Valnerina, Onaf - Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio e Slow Food Umbria.