Il 13 e 14 giugno a Sellano e Piegaro due eventi gratuiti immersi nel verde, con Carlos Vargas e il Mefitis Quartet
Tra gli ospiti della stagione più attesi,Luca Barbarossa, Alessandro Haber, Stefano Fresi, Tony Esposito, José Cuenca, Federico Moccia
(UNWEB) PERUGIA – Arte, rispetto per il territorio e accessibilità culturale. Dalla sua prima edizione, il Festival ha trasformato l'Umbria in un palcoscenico diffuso, unendo musica colta, promozione del territorio e accessibilità culturale. L'edizione 2025, la nona, prevede 100 concerti in 40 comuni umbri, con oltre 200 artisti da 4 continenti. Gran finale internazionale il 17 novembre 2025 alla Carnegie Hall di New York.
Il calendario è stato presentato alla stampa mercoledì 11 giugno a Perugia, nella Sala Fiume di Palazzo Donini, dal Direttore Artistico Maurizio Mastrini, insieme all'assessora regionale al Turismo Simona Meloni, alla direttrice del GAL Trasimeno-Orvietano Francesca Caproni, al presidente GAL Gionni Moscetti, e al sindaco di Passignano sul Trasimeno Sandro Pasquali, in rappresentanza dei Comuni coinvolti.
Ogni concerto del Green Music è pensato per rispettare l'ambiente, valorizzare i luoghi e offrire esperienze immersive: dalle albe musicali ai concerti al tramonto, dalle serate a lume di candela ai teatri di paglia, realizzati con balle di paglia intrecciate che formano anfiteatri naturali, integrandosi armoniosamente con il paesaggio.
«Quest'anno celebriamo con entusiasmo la nona edizione del Festival – ha dichiarato il Maestro Mastrini –. Ricordo ancora i primi concerti nel 2016, quando tutto è iniziato. In pochi anni, il sogno di un festival "green" è diventato un riferimento internazionale, senza mai perdere il legame con la terra, l'anima, la bellezza autentica dell'Umbria».
Parole di apprezzamento sono arrivate anche dall'assessore al Turismo, Simona Meloni: «Il Festival Internazionale Green Music in questi nove anni ha saputo affermarsi come uno tra più importanti eventi green d'Italia e con un seguito anche a livello internazionale. Ricordo ancora quando il maestro Mastrini venne in Comune a Piegaro – dove allora ricoprivo il ruolo di assessore – per presentare il suo progetto e insieme all'amministrazione comunale di allora decidemmo di sostenere un'iniziativa di cui capimmo subito le potenzialità. Sin dall'inizio il Festival si è distinto per la sua originalità e questo grazie a una proposta musicale di alta qualità, capace di spaziare tra generi alternativi rispetto a quelli già presenti nelle programmazioni artistiche tradizionali. Il Green Music Festival è oggi un evento che promuove luoghi straordinari ma spesso lontani dai circuiti del turismo di massa, offrendo loro un'importante occasione di visibilità. La chiusura di questa edizione a New York, nella prestigiosa cornice della Carnegie Hall – uno dei templi mondiali della musica – rappresenta un ulteriore riconoscimento al valore e alla qualità del Festival, impreziosendone il programma. Auguro a tutti un buon festival e un caloroso benvenuto ai numerosi partecipanti».
Tra gli appuntamenti più attesi di giugno, venerdì 13 giugno alle ore 18:30 presso il Castello di Postignano a Sellano. Protagonista il pianista Carlos Manuel Vargas, artista dominicano di fama internazionale, noto per la sua sensibilità e il suo virtuosismo. Il concerto è organizzato con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica Dominicana in Italia.
Sabato 14 giugno alle ore 21, nel verde del Parco Rocolo di Piegaro, si terrà uno degli eventi più suggestivi del Festival: Candle Music, un'esperienza immersiva sotto le stelle. Protagonista il Mefitis Quartet, raffinato ensemble composto da due voci femminili e due chitarre, che fonde lirica, musica colta e sperimentazione timbrica.
Il Festival è sostenuto da numerosi enti pubblici e privati, tra cui la Regione Umbria e il GAL Trasimeno-Orvietano, che lo accompagna fin dalla seconda edizione. «È una delle proposte culturali più significative del nostro territorio – ha sottolineato Francesca Caproni –. Un evento capace di promuovere non solo la musica, ma anche un turismo lento, consapevole e rispettoso dei luoghi».
Tra gli ospiti attesi nei prossimi mesi: Luca Barbarossa, Alessandro Haber, Stefano Fresi, Tony Esposito, José Cuenca, Federico Moccia e molti altri. Il viaggio musicale toccherà luoghi simbolici come Passignano sul Trasimeno, Montefalco, Norcia, Orvieto, Castiglione del Lago, Giove e Montone.
Tutti i concerti sono a impatto zero e ingresso gratuito. La prenotazione è consigliata al numero 351 9344354. Il programma completo è disponibile su www.festivalinternazionalegreenmusic.com.