quintanella(UNWEB) Foligno. Attori, tamburini, arcieri, sbandieratori, dame e cavalieri (in bicicletta): sono sempre i bambini, nelle sue diverse espressioni artistiche e non, i protagonisti della Quintanella di Scafali, in programma dal 22 al 31 agosto nella frazione folignate.

La rassegna, presentata stamani in Comune, propone nella giornata inaugurale di venerdì 22 agosto, nella serata d’arte e di teatro, “Piccola stramberia cavalleresca”, un’opera ideata da Loretta Bonamente che ne ha curato la regia con la collaborazione di Antonio Petris. Nella corte di Palazzo Trinci, 22 bambini appartenenti agli otto rioni metteranno in scena questo spettacolo. “E’ una novità – ha detto Raffaello Potalivo, presidente dell’Ente Giostra della Quintanella nel corso della presentazione del programma – anche perché non c’è competizione tra i rioni ma è un momento di condivisione”. Il 23 agosto (Piazza del Popolo di Scafali, alle 21) è la volta della gara tra i tamburini degli 8 rioni mentre il giorno successivo - stesso luogo e orario - ci sarà la gara nazionale dei tamburini con la partecipazione di gruppi provenienti anche da fuori regione: Papacqua (Soriano), Orte (Viterbo), Visso (Macerata), Cassero (Castiglione Fiorentino), oltre che da Cascia e Porta Vecchia (Acquasparta). Lunedì 25 agosto (Impianti sportivi Scafali, ore 21) si sfideranno i bambini della Quintanella si sfideranno in un torneo di arco, con la collaborazione degli arcieri storici Saggittariis Ridentes di Foligno.

Per mercoledì 27 agosto (Piazza del Popolo di Scafali, alle 21) è prevista la gara tra gli sbandieratori rionali. Alle 21 di giovedì 28 agosto, nella piazza del Popolo di Scafali, investitura dei cavalieri, a cura di Massimo Postelli. Venerdì 29 agosto, alle 20,30 raduno dei rionali in Piazza del Popolo con la presentazione dei rioni e l’investitura dei cavalieri, esibizione del palio della giostra, lettura del bando, sorteggio della prima tornata in piazza. Alle 21,30 corteo storico per le vie della frazione. La Giostra della Quintanella si tiene sabato 30 agosto, alle 21,30, al Campo dei Giochi di Scafali. Successivamente ci sarà la premiazione. La giornata conclusiva, domenica 31 agosto, nella piazza del Popolo, giochi seicenteschi, alle 21, e cerimonia di chiusura della Quintanella. Nel suo intervento Potalivo – presenti i vicepresidenti dell’Ente Giostra della Quintanella, Simone Salari e Fabrizio Bizzarri - ha sottolineato lo sforzo dell’organismo per “garantire la sicurezza della manifestazione. Ci sono circa 500 bambini in corteo. Siamo impegnati al massimo e lo saremo ancora di più il prossimo anno, per la cinquantesima edizione”. Potalivo ha messo in evidenza, tra l’altro, che la manifestazione “è pensata per i bambini e si fonda sui valori dell’inclusione, della famiglia, della solidarietà e della cultura”. L’assessore Alessandra Leoni ha sottolineato l’importanza della rassegna che “si è evoluta nel tempo e che coinvolge tante persone favorendo la socializzazione dei bambini”. Il vicesindaco Riccardo Meloni ha rilevato che “la Quintanella non è più un gioco ma un impegno che dura tutto l’anno”.


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