(UNWEB) Perugia. «Un uomo, un sacerdote di grande valore, un intellettuale acuto, un vero perugino. Concretamente e fin dai primi passi della vocazione sacerdotale, ha cercato di incarnare l’aspetto oblativo dell’esistenza umana: donarsi con tutto quello che si ha e che si è; mettersi a completa disposizione per servire la Parola e il Popolo di Dio». Così definì monsignor Elio Bromuri (1930-2015) il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti nell’omelia delle esequie del noto e stimato sacerdote perugino tornato alla Casa del Padre il 17 agosto di cinque anni fa; esequie tenutesi in una gremita cattedrale di San Lorenzo di Perugia dove don Elio celebrava l’Eucaristia in qualità di canonico. Nella stessa cattedrale, domani, lunedì 17 agosto, alle ore 18, sarà celebrata una messa in sua memoria.