Fa tappa a Perugia il roadshow di presentazione alle imprese umbre del protocollo nazionale siglato ad ottobre. Ammonta a 150 miliardi di euro il plafond nazionale dedicato a innovazione e transizione digitale, sostenibilità, rafforzamento patrimoniale e sostegno alle filiere in coerenza con il PNRR. L’Umbria è caratterizzata da una buona vocazione industriale, pari al il 26% del valore aggiunto regionale, con una propensione all’export pari al 20%. L’incidenza dei mercati di Russia e Ucraina sul totale esportato è pari al 3,0%, superiore alla media italiana. Il conflitto in Ucraina rende ancora più urgenti i temi dell’ambiente e della tecnologia che possono favorire il risparmio di materie prime, l’efficientamento dei processi e la diversificazione dei mercati di sbocco. L’eventuale regionalizzazione su base continentale delle catene globali del valore potrà aprire opportunità per l’Umbria, caratterizzata da filiere strutturate a livello locale.