(ASI) Lettera in redazione. Spoleto. “Qual’è la vera strategia programmatica della chirurgia dell’Ospedale di Spoleto? Esiste una reale volontà di approfondire le incongruenze legate al bando per il primario di chirurgia?”
Questi i punti principali dell’Interrogazione a risposta scritta a firma Andrea Liberati (Portavoce M5S Umbria) presentata il 25-08-2015 e indirizzata ai banchi della Giunta Regionale. Come si legge nel comunicato dell’Acs, Liberati ha inoltre chiesto “quali siano i tempi previsti per un’autentica ottimizzazione del lavoro nella chirurgia dell’ospedale di Spoleto così da garantire l’operatività degna del bacino di utenza, rappresentato dalla città di Spoleto e dalle zone limitrofe, Valnerina inclusa”.
Liberati, oltre a ripercorrere l’intero percorso del bando e le relative sentenze del TAR, elogia l’efficienza del reparto di chirurgia di Spoleto considerandolo un fiore all’occhiello della sanità Umbra, nonostante la carenza di organico e la mancanza appunto di un primario. Ricorda inoltre che un reparto di chirurgia robotica già esiste presso il Santa Maria di Terni e che, in un’ottica di ottimizzazione della rete sanitaria Umbra, si deve puntare alla riduzione degli sprechi e dei reparti doppioni.
Il MoVimento 5 Stelle Umbria e di Spoleto, vi terranno aggiornati appena verrà data risposta a questa interrogazione.