(UNWEB) Perugia. E’ dedicato ai temi della trasparenza e dell’accesso civico il corso denominato “Privacy e Trasparenza alla luce del Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali e del F.O.I.A. (D.Lgs. 97/2016)”, promosso dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, in calendario per l’intera giornata di oggi 26 gennaio.
Al centro dei lavori, aperti dall’amministratore unico della Scuola, Alberto Naticchioni, il Regolamento Europeo 679 del 2016 in materia di protezione dei dati che, con il progressivo ampliamento dell’accesso ai dati, impongono alla Pubblica Amministrazione un attento presidio della riservatezza dei dati personali.
Il corso propone un quadro analitico delle misure e delle tecniche di gestione che i responsabili della trasparenza e della privacy devono adottare per rispettare gli obblighi di trasparenza e accesso civico, le nuove prescrizioni in materia di privacy e le indicazioni del Garante e delle Linee guida ANAC. Ampio spazio è inoltre, dedicato alla disciplina della privacy con riferimento ad Internet. Analizzati anche i diritti e gli oneri nello svolgimento di attività on-line da parte delle P.A., prendendo in considerazione il trattamento dei dati personali su Internet, i cosiddetti “open data” e la protezione dei dati personali, le Linee guida del Garante del 15 maggio 2014.
In aula Gianluigi Ciacci, professore di Informatica Giuridica e di Diritto civile dell’informatica presso la LUISS Guido Carli di Roma, avvocato specializzato nel diritto delle nuove tecnologie, e la dottoressa Ilaria Di Nepi.
Il tema della trasparenza amministrativa rispetto al Piano triennale di prevenzione della corruzione e l’attività di aggiornamento sarà al centro anche del corso programmato a Villa Umbra per lunedì, 30 gennaio. Al corso intitolato “Il Piano Nazionale Anticorruzione: gli obblighi degli Enti per la trasparenza dell’azione amministrativa, anche in attuazione della legge 229/2016 - Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici” interverrà il magistrato Anna Corrado, Consigliere del TAR.